
Nell’ambito del progetto «Scolpire l’opera» l’artista Igor Mitoraj per il Pucciniano ha realizzato gli allestimenti di Tosca e di Manon Lescaut
Con l’acquisto di Ikaro e Ikaria la collezione artistica del Festival Pucciniano si arricchisce di due opere monumentali dello scultore Igor Mitoraj. Il risultato è il frutto di un progetto fortemente voluto dal presidente Fabrizio Miracolo sin dal giorno successivo alla sua nomina, in piena sintonia con la volontà del sindaco Giorgio Del Ghingaro, e condiviso con il Consiglio di amministrazione della Fondazione.
Le due sculture, del ciclo “Il tempo degli eroi“ che annovera capolavori di rigore neoclassico ispirati all’arte ellenica e alla sua mitologia, insieme a “Il Grande Sonno“ e “Il Torso del Lago“, che saranno saranno oggetto di un intervento di restauro che ne restituirà il pieno valore artistico, completeranno la scenografia della nuova produzione di Manon Lescaut, in scena il 30 agosto e il 6 settembre al Gran Teatro all’aperto di Torre del Lago.
"Con questa acquisizione e il restauro delle opere – dichiara il presidente Miracolo – il Festival Puccini non solo arricchisce la scenografia di Manon Lescaut, ma rafforza il proprio impegno nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del nostro Teatro". "Queste sculture – prosegue – rappresentano un pezzo di storia che merita di essere preservato e restituito alla piena fruizione del pubblico". Un progetto ambizioso, che conferma il ruolo del Festival Puccini come custode e promotore della grande arte, nel segno dell’eccellenza e della continuità tra opera e scultura.