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Il cuoco per passione Vincenzo Barsotti insieme al sempre ‘croverdino’ Muzio Gianni
Il segreto? "Non c’è". Per fare delle seppie in zimino a regola d’arte "ci vuole la mano". Ecco, con la mano di Vincenzo Barsotti, in coppia con Davide Salvati, il rione Croce Verde si è aggiudicato la prima prima edizione del contest gastronomico “In cucina co’ rioni“ organizzato dal Rione Storico. Un concorso che ha visto sfidarsi ai fornelli le brigate di tutti i quartieri della città, con piatti della tradizione votati da una giuria popolare e una giuria tecnica, per incoronare la ricetta del Carnevale.
Abbiamo provato a chiedere allo chef, "per passione", Barsotti un suggerimento per replicare il piatto a casa: "Io le seppie in zimino – premette – le faccio alla mia maniera. E quindi metto a sfriggere un po’ di cipolla, di aglio e ovviamente anche di peperoncino". Poi vanno in cottura le seppie, "le faccio ritirare e al momento giusto (attenzione, perché qui ci vuole occhio ndr) metto il pomodoro". In fondo arriva anche la bieta. Il resto, come dicevamo, lo fa "la mano". Barsotti – viareggino doc, nato in casa al Varignano – l’ha presa da suo cognato: "Cuoco sulle barche: ogni volta che sbarcava mi mettevo a guardarlo cucinare. E così mi sono appassionato alla cucina". Tra le varie esperienze professionali, nei settori più diversi "che non basterebbe un libro per raccontarle tutte", anche un tuffo nella ristorazione: "Nel 2003 al Fronte del Porto con il mitico Dede, e poi ancora lì nel 2015 con Stefano Vecciani". In casa la regina della cucina è Miriam, la moglie di Vincenzo. Così lui, adesso che è in pensione, presta la mano come volontario per le feste rionali. Lo ha fatto anche quest’anno per il Rione Storico, in coppia con Gualtiero Santirocco addetto alla zuppa di moscardini. "Una bellissima esperienza, condivisa con tanti amici".
Se le seppie in zimino della Croce Verde si sono aggiudicate il primo premio assoluto, compreso il voto della giuria popolare, per la giuria tecnica il primo premio è andato ex-aequo ai croceverdini e al CarnevalDarsena con il “Risotto del bozzone“, mentre i presidenti di giuria hanno invece premiato il rione Migliarina con “Gli straccetti della Zoria“. Con la cerimonia di consegna dei riconoscimenti, insieme alle premiazioni della “Caccia al tesoro“, si è chiusa giovedì grasso questa prima edizione del Rione Storico, nato dalla collaborazione tra Vecchia Viareggio e Croce Verde. "Un bellissima collaborazione – dice il presidente della Vecchia, Franco Paladini – che mi auguro possa proseguire anche in futuro".
mdc