
L’assessore alla cultura Adolfo Del Soldato «in cattedra» all’Università assieme alla delegazione del Premio Letterario
Il Premio Letterario Massarosa si è messo in moto per l’edizione 2025. La manifestazione, una delle più antiche d’Italia nel suo genere, ha ufficialmente una giuria tecnica e un comitato organizzatore. Della giuria fanno parte Giuliano Pasini, scrittore ed esperto di comunicazione, che ricopre il ruolo di presidente; Paolo Casadio, scrittore e vincitore dell’edizione 2016 del Plm; Stefano Santini, laureato in filosofia e docente di lettere; Giuseppe Paoli, storico dell’arte e critico letterario; Marina Riccucci, docente associato di Letteratura italiana al Dipartimento di filologia, letteratura e linguistica dell’Università di Pisa; Maria Vittoria Nardini, docente di lettere; e Federico Monechi, giornalista in forza alla Rai e, nello specifico, al Tgr della Toscana.
Per quanto riguarda invece il comitato organizzatore, sarà comporto da Stefano Santini (presidente), Andrea Montaresi (ufficio stampa), Nicola Morelli (in rappresentanza della Fondazione ’Pomara-Scibetta’), Lisa Massei, Patrizia Lazzarini, Giancarlo Cerri e Antonella Salvetti. A completamento della ’squadra’ che lavorerà al Premio, è stata scelta anche la cinquina di esperti che comporranno la giuria tecnica che eleggerà la migliore ’Grafica di copertina’: si tratta di Giuseppe Scibetta, presidente dell’omonima fondazione; Giorgio Angeli, esperto di grafica; Marco Maccioni, direttore del centro stile Mac Design di Viareggio, esperto in comunicazione e design; Paolo Salvetti, giornalista; e Giancarlo Cerri, fotografo professionista.
Nel frattempo, grande successo per il Plm, la cui storia è stata ripercorsa al Polo Fibonacci dell’Università di Pisa: l’evento è stato curato dalla professoressa Riccucci e ha visto la partecipazione di diversi membri della giuria tecnica.