DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Il "re" dei cocktail lascia. Ceduto il Caffè al Teatro dopo oltre due decenni

Stefano Nardin ha deciso di prendersi una pausa. "Ora mi dedico a mio figlio". Lo storico locale rilevato da una coppia di imprenditori. Salvi i posti di lavoro.

Stefano Nardin ha deciso di prendersi una pausa. "Ora mi dedico a mio figlio". Lo storico locale rilevato da una coppia di imprenditori. Salvi i posti di lavoro.

Stefano Nardin ha deciso di prendersi una pausa. "Ora mi dedico a mio figlio". Lo storico locale rilevato da una coppia di imprenditori. Salvi i posti di lavoro.

Il cartello affisso all’ingresso faceva pensare a una vacanza natalizia più lunga del solito, giusto il tempo di rifiatare per riprendersi dall’intenso "Camel ponce" della vigilia di Natale e dagli altri giorni che non sono stati di festa ma di febbrile lavoro. Invece, dietro quel messaggio "Ferie fino al 24 gennaio. A presto...", c’è una svolta che ha colto di sorpresa gli affezionati clienti del cocktail bar "Caffè al Teatro", tra i locali più storici di piazza Duomo e in generale della città. Il titolare Stefano Nardin, autentico "re" dei cocktail visti i premi conquistati a livello anche regionale, ha deciso infatti di passare il testimone ad altre persone e di chiudere un’avventura cominciata 22 anni fa.

Nardin, 50 anni, nel 2003 in società con la madre Laura Negri era subentrato al precedente titolare Dino Graziani consapevole di avere tra le mani un gioiello pieno di aneddoti, non fosse altro che la sua vicinanza al teatro comunale ha portato spesso come clienti le compagnie di attori venute in città, fino alle serate carnevalesche dello "Sprocco" e, come detto, il "Camel ponce", insieme ai giorni per così dire ordinari. "Non era più sostenibile – spiega l’ormai ex gestore – dato che si vive al contrario dei nostri clienti: quando per loro è festa, noi si lavora senza sosta. Nessun problema, comunque: il bar funzionava a meraviglia e ce ne andiamo a testa alta. Diciamo che è arrivata una proposta nel momento giusto e abbiamo colto al volo l’occasione". Offerta che ha il volto di una coppia di imprenditori, lui di Massa e lei di Forte dei Marmi, i quali a regola dovrebbero far ripartire il locale proprio il 24 gennaio, come indica il cartello. Una ripartenza in continuità col passato dato che gli altri cinque dipendenti (tre fissi più due per il weekend) saranno mantenuti. Per Stefano, che ha consentito al "Caffè al Teatro" di vincere il premio per il miglior cocktail della Toscana e un altro come il migliore della Provincia, è arrivato il momento di dedicarsi a suo figlio. "Mi riposo 2-3 mesi – conclude – poi per l’estate valuterò il da farsi. È stata una storia bellissima, ma la vita va dove vuole e a volte serve cambiare. Ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte di questa grande famiglia. Me ne vado con il cuore gonfio d’amore e orgoglio per quello che sono riuscito a realizzare in questi anni insieme ai miei ragazzi, che non finirò di ringraziare. Mi mancherete tutti".