FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Il ricordo di Andrea Bocelli: "Ha sempre sostenuto i nostri progetti di aiuto"

Forte il legame del cantante col Santo Padre, uniti da missioni di beneficenza nel mondo "Aver avuto il privilegio di assistere al suo pontificato è stato un grande onore" .

Forte il legame del cantante col Santo Padre, uniti da missioni di beneficenza nel mondo "Aver avuto il privilegio di assistere al suo pontificato è stato un grande onore" .

Forte il legame del cantante col Santo Padre, uniti da missioni di beneficenza nel mondo "Aver avuto il privilegio di assistere al suo pontificato è stato un grande onore" .

Ha sempre definito "un privilegio" ancare davanti a Papa Francesco. Andrea Bocelli – artista notoriamente intriso di spiritualità – si è esibito più volte al cospetto del Santo Padre. E in ogni parte del mondo. Nel 2015 ha cantato in occasione dell’Incontro mondiale delle famiglie che si è tenuto a Philadelphia interpretando una suggestiva versione in inglese del “Padre Nostro” (esibizione che si concluse con l’abbraccio del Pontefice); nel 2017 Bocelli al termine dell’udienza generale, nell’aula Paolo VI, propose alcuni brani, tra cui una “Ave Maria” in italiano assieme a 95 ragazzi del coro “Voices for Haiti”, un progetto solidale, ideato dopo il terremoto nel 2010. Senza dimentica a dicembvre scorso lapertura della Porta Santa sulle note di Adeste Fideles interpretata proprio dal Maestro.

"Oltre il dolore profondo di un’assenza che pesa su di noi – è il messaggio di Andrea e Veronica Bocelli – e continuerà a farlo, lasciandoci tutti in una solitudine più silenziosa, quello che proviamo per lui è una gratitudine della specie più profonda e duratura. Aver avuto il privilegio di assistere al periodo storico animato dal suo pontificato, fonte di speranza e ispirazione per tutti, è stato per noi un grande onore. Con saggezza e compassione, ha illuminato la Santa Chiesa e il mondo attraverso il potere della sua fede e bontà, esprimendo autenticità e carisma oltre la comprensione. L’umanità intera, di fronte al nuovo millennio con il fardello della propria vanità e dei propri limiti, è stata salvata dalla grazia di essere accompagnata da un Papa dominato dallo Spirito Santo, uomo di Bene, campione supremo della pace, che, in ogni evidenza, aveva ricevuto doni speciali da Paradiso.Il Santo Padre si trovava tra noi come una presenza torrevole, rivelando sia la grandezza del bene che la bontà dei grandi".

Fin dalla sua nascita, la Fondazione Andrea Bocelli ha trovato in Papa Francesco "una stella guida, illuminando il nostro cammino. Fin dal primo pubblico che ci ha generosamente concesso nel 2013, gli abbiamo umilmente presentato le nostre intenzioni, e le sue parole ci hanno confortato e spinto ad andare avanti. Da allora abbiamo tenuto cari i suoi preziosi consigli su Haiti, terra afflitta dalla sofferenza, e quindi tra le sue preghiere più care. Nel corso degli anni, abbiamo avuto l’onore di mostrare al Sommo Pontefice i nostri modesti passi nella direzione da lui indicata. È successo a Filadelfia, durante il Festival delle Famiglie; è successo di nuovo quando ha accolto il coro dei bambini di Haiti nella Sala Paolo VI. Ed è avvenuto nel privilegio di contare, durante le nostre missioni, sulla preziosa presenza di Don Alfred, suo segretario personale. Poi nella proficua collaborazione con l’Ufficio delle elemosine papali, nel progetto di sostegno ai senzatetto... Momenti che portiamo nel cuore, uno ad uno, con infinita gratitudine".

Francesca Navari