Il rumore del Piazzone. L’eco della protesta attraversa il Palazzo. Il vertice in Comune

Ieri in Municipio è stato ricevuto l’amministratore della Mercato Srl. Commercianti e residenti: "Ora vogliamo sapere i piani per il centro".

Il rumore del Piazzone. L’eco della protesta attraversa il Palazzo. Il vertice in Comune

Il rumore del Piazzone. L’eco della protesta attraversa il Palazzo. Il vertice in Comune

Ne ha fatto di rumore la manifestazione “RiprendiAmoci il Piazzone“. E l’eco delle settecento persone che, giovedì, si sono mosse al tempo di una fisarmonica, dal Comune, lungo via Battisti, fino al loggiato del Belluomini, per reclamare trasparenza, condivisione e un piano per affrontare il presente (con le sue emergenze) di piazza Cavour, è rimasta nell’aria anche l’indomani. Dopo settimane di silenzio, infatti, ieri l’amministrazione Del Ghingaro ha ricevuto in Comune l’amministratore della Mercato Srl, la società che quattro anni fa si è aggiudicata il project financing con un piano di recupero di piazza Cavour a fronte della concessione quarantennale di fondi e chioschi. Mentre in settimana è prevista anche una riunione con le associazioni di categoria, ma su temi più generali e a cui anche il comitato promotore della manifestazione chiede di partecipare.

"Perché – come ha detto Federica Sonnoli, portavoce del movimento – è nostro diritto sapere la verità". Sul cronoprogramma dei lavori (che tardano a partire) e sulla situazione contrattuale. "Non sono bastate 2028 firme protocollate in Comune per ottenere la convocazione di un consiglio comunale aperto sul tema del rilancio del mercato, vedremo adesso – ha aggiunto – se la giunta ignorerà anche questa serata di democrazia e partecipazione". Da Daniela Rombi, dell’associazione Il Mondo che Vorrei, a Carla Vivoli, per la Croce Verde, tanti gli interventi che hanno rimarcato "l’assenza di confronto del sindaco con le realtà del territorio". Così l’ex sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto ha invitato la piazza "a reclamare spazi di partecipazione. Da qui – ha detto – parte la costruzione di una comunità". Per il consigliere di Spazio Progressista Tiziano Nicoletti, "la ricostruzione del mercato deve partire adesso. Portando qui momenti di incontro e socialità". Secondo il capogruppo della Lega Alessandro Santini: "La grande partecipazione alla mobilitazione dimostra quanto lo stato di degrado ed abbandono del mercato non sia più sopportato. Ed è la riprova di quanto sia necessaria e doverosa la celebrazione del Consiglio Comunale aperto sul mercato". "Per questi motivi – conclude Maria Pacchini – continueremo ad insistere affinché venga convocato".

Martina Del Chicca