MARIA NUDI
Cronaca

"Il segreto della stella" al Gran Teatro Giacomo Puccini: un viaggio tra surrealismo e lirismo

Un'esperienza teatrale unica che esplora l'amore irrealizzato tra il poeta Robert Desnos e la cantante Yvonne George.

TORRE DEL LAGOOggi alle 18 la sala Sala Belvedere, Gran Teatro Giacomo Puccini, ospita "Il segreto della stella": spettacolo-cimelio tra letteratura surrealista e teatro medianico. Dopo la conferenza sulla storia culturale di Viareggio la Fondazione Festival Pucciniano propone un viaggio tra letteratura surrealista e teatro lirico con "il segreto della stella", opera incentrata sull’amore non corrisposto del poeta Robert Desnos per la cantante Yvonne George. "Il segreto della stella" è un’esperienza teatrale unica, ideata e diretta da Riccardo Mazzoni, che rivive l’epopea sentimentale tra il poeta surrealista francese Robert Desnos e la cantante belga Yvonne George precorritrice di Édith Piaf e Juliette Gréco. La storia, ambientata a Parigi negli anni ’20, esplora il legame tra due figure artistiche: l’amore irrealizzato di Desnos per Yvonne, morta prematuramente a Genova nel 1930, si trasforma in una fonte di ispirazione per alcuni dei testi più lirici della letteratura francese del Novecento. La creazione scenica propone un ritorno dall’aldilà di Yvonne, che assume le parole di Desnos per un atto di redenzione. Frasi come "Ho tanto sognato di te che perdi la tua realtà" diventano "Hai tanto sognato di me che perdo la mia realtà" e creano un dialogo tra passato e presente. La regia di Mazzoni fonde corpo e parola grazie all’interpretazione di Federica Flavoni (nella foto) che dona anima a Yvonne George. Il risultato è un’esperienza teatrale medianica, dove il lirismo e lo spettro dell’amore inconcluso si intrecciano. Il lavoro si ispira alla ricchezza del surrealismo e al rapporto tra arte e emozione.