"Concluderò il mio mandato di sindaco e non ho velleità per le europee 2024 o proposte per le regionali 2025. Se arrivassero? Dovrei valutare". Il sindaco Bruno Murzi si sbilancia sulle prospettive politiche, dopo aver intrapreso nel 2022 un secondo mandato sulla scia di un plebiscito di quasi il 65%.
Quindi terrà la poltrona di primo cittadino fino al 2027?
"È vero che in passato, con la candidatura di Susanna Ceccardi a governatrice, mi era stato offerto il posto di assessore regionale alla sanità. Adesso richieste non ce ne sono e voglio finire il mandato guardando con attenzione agli sviluppi di progetti come l’ex Greppia, il parco retrodunale, Palazzo Quartieri e la casa per anziani".
Anche con la prospettiva che si è aperta per i piccoli Comuni di un terzo mandato?
"Dovrei parlarne con la mia maggioranza se sarà più utile che resti o passi la mano. Il secondo mandato era quello necessario"
Però Murzi accentratore non ha allevato un delfino...
"Non è vero. Ci sono persone che potrebbero ricoprire questo ruolo con grande capacità amministrstiva"
Ma si sente ancora civico?
"Più di prima. Anni fa sono uscito dal Pd, partito di cui non ho più notizie. Per natura sono centista ma a livello nazionale non mi sembra che sia un momento di grosso appeal. È vero che nella mia maggioranza ci sono esponenti di centrodestra ma è più la loro presenza che rende la prospettiva spostata da quella parte, non certo la mia figura. Adesso mi dedico a ciò che mi piace: faccio il chirurgo all’estero e il sindaco e non ho altre offerte".
Se arrivassero?
"Non ho velleità da consigliere regionale. Sono medico e l’unica cosa di cui mi piacerebbe occuparmi in politica è la sanità"
Francesca Navari