Le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa prevedono complessivamente quasi 23mila assunzioni tra gennaio e marzo 2025 (appena un +2%). È quanto emerge dall’analisi dei dati del sistema informativo Excelsior, un’indagine realizzata da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e condotta con il supporto dell’Istituto Studi e Ricerche e della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, su un campione di oltre 2.400 imprese con dipendenti delle tre province. "Questi dati offrono segnali contrastanti – commenta Valter Tamburini (nella foto), presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest –. Da un lato, alcuni settori, come il turismo e i servizi alla persona, mostrano una crescita significativa; dall’altro, la difficoltà nel reperire personale qualificato continua a rappresentare un ostacolo rilevante".
Nel dettaglio le imprese lucchesi prevedono oltre 10.200 assunzioni nel primo trimestre 2025, con una crescita dell’11% (più di mille unità) rispetto al 2024. Il 55% delle posizioni risulta di difficile reperimento, principalmente a causa del ridotto numero di candidati (34%) e dell’inadeguata preparazione (16%). Nel comparto industriale si registra un calo dell’1% (-50 unità), determinato dal manifatturiero (-2%). In controtendenza, il settore delle costruzioni cresce del 2%. Nei servizi si osserva una crescita trainata dal turismo (+36%), dai servizi alle persone (+33%) e dal commercio (+4%). Le figure professionali più richieste sono i camerieri di sala (780 unità), addetti alle pulizie (360), commessi (360), muratori (300) e magazzinieri (250). Tra le professioni specializzate, spiccano i meccanici e manutentori (400) e gli operai edili (380).