DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Impresa Nari, medaglia d’oro con una ruota bucata

"Scende la pioggia ma che fa...", cantava Gianni Morandi. Come quella che domenica ha provato ad ostacolare Fabio Nari, già...

Fabio Nari durante la vittoriosa gara di domenica a Vicenza nonostante la giornata di pioggia e la ruota forata

Fabio Nari durante la vittoriosa gara di domenica a Vicenza nonostante la giornata di pioggia e la ruota forata

"Scende la pioggia ma che fa...", cantava Gianni Morandi. Come quella che domenica ha provato ad ostacolare Fabio Nari, già alle prese con una ruota bucata. Ma il ciclista pietrasantino, nonostante le 55 primavere, è riuscito lo stesso per la 29a volta a vincere una gara di paraciclismo in sella al suo triciclo, portando così a 63 il numero di medaglie conquistate da quando ha cominciato a fare agonismo dopo il terribile incidente nel 2005 in via Capriglia. Il trionfo è arrivato a Villaverla (Vi), nell’ambito del VI memorial "Valter Corradini", dove Fabio – sempre con la maglia della sua squadra "Peppe Molè" – ha superato tutte le avversità che il fato gli aveva messo davanti.

"Stavolta è stata ancora più dura – racconta – innanzitutto perché mi sto allenando solo una volta la settimana. Poi ho corso sotto l’acqua e all’ultimo chilometro ho anche forato: se n’è accordo all’arrivo mio figlio Gabriele. Ho capito di poter vincere dopo il cavalcavia, a due giri dalla fine. Ero secondo e a un certo punto ho visto quello davanti a me in difficoltà: l’ho superato lungo la discesa e da lì in poi non mi ha più ripreso. Ho vinto staccando il secondo di sei minuti: dedico questa vittoria a Gabriele e a mia moglie Rossella (scomparsa a settembre a soli 61 anni, ndr). Prossima sfida? Spero il Campionato italiano paralimpico, a maggio, a Castagneto Carducci".

Un Nari inarrestabile che in questo modo, dicevamo, ha portato il suo palmarès a quota 63 medaglie, tra cui 29 ori, 22 argenti e 12 bronzi. I suoi sforzi e la sua passione sono stati inoltre ripagati nelle scorse settimane a Nicolosi (Ct). Il comitato regionale della Sicilia della Federazione ciclistica italiana (Fci) gli ha consegnato infatti l’"Oscar del ciclismo" come premio per il terzo posto ottenuto l’anno scorso alla prestigiosa gara internazionale di paraciclismo "Due giorni del mare" nella specialità crono e prova in linea.

Daniele Masseglia