Come un Ferragosto fuori stagione. In un cortocircuito temporale ieri – primo gennaio, qualche nuvola e una decina di gradi a “scaldare“ l’aria – sulla spiaggia di piazza Mazzini si sono riunite centinaia di persone: chi avvolto in un caldo piumino e chi, invece, in costume da bagno. Chi con gli stivali col pelo e chi con le infradito di gomma. Chi col berretto di lana e chi con la cuffia.
E indovinate chi ha cominciato l’anno col sorriso più largo? Chi si si è buttato. I 714 intrepidi bagnanti (senza contare chi ha preso la rincorsa all’ultimo minuto) che a mezzogiorno in punto si sono lanciati a braccia spalancate verso il mare, con la benedizione di Don Luigi, parroco di Don Bosco, l’incoraggiamento di Re Carnevale, il dottor Enrico Petri, e il carrista Jacopo Allegrucci che ha scandito il primo conto alla rovescia dell’anno. E così per il Tuffo di Capodanno, organizzato dall’Escape Tuscany Triathlon, è record di partecipanti.
"L’edizione più bella di sempre – commenta Aldo Angeli, presidente dell’Ett, che il tuffo (esportato da tutta la Versilia) se l’è inventato nel 2012 –: per partecipazione, per cuore, per entusiasmo". Edizione che con un minuto di silenzio e una carica inesauribile di entusiasmo ha ricordo, con l’associazione Fenomenale, Alessandro Cecchi; e che, grazie alla vendita delle cuffie celebrative, garantirà un importante sostegno alla Croce Verde.
Un premio speciale è stato assegnato alla coppia arrivata da Francoforte per tuffarsi, "e – racconta Angeli – a sorpresa abbiamo accolto anche un gruppi da New York, dalla Finlandia...". Il bello del tuffo di Capodanno "È proprio nello spirito – conclude Angeli – capace di unire le persone". Di tutte le età, i mondi, gli schieramenti. E infatti verso il mare hanno corso, uno a fianco all’altro, il vicesindaco Valter Alberici, cresciuto (politicamente) nei movimenti della sinistra, e il generale, ed Eurodeputato della Lega, Roberto Vannacci.