REDAZIONE VIAREGGIO

In coma per l’intervento di chirurgia estetica

Una donna versiliese era stata operata in una clinica privata della Lucchesia. Ora è in rianimazione all’ospedale San Luca

Foto d'archivio

Sta lottando tra la vita e la morte una donna versiliese di mezza età che è entrata in coma dopo essersi sottoposta a un intervento chirurgico estetico: si trova da molti giorni ricoverata a Lucca in sala di rianimazione ed ancora non si conoscono le reali cause della drammatica situazione. Una vera e propria tragedia dunque ha colpito la donna che abita in Versilia: dopo aver deciso di sottoporsi ad un doppio intervento estetico in una clinica privata della Lucchesia a seguito di complicazioni dovute quasi sicuramente ad una reazione allergica ad un farmaco o all’anestesia subita, è caduta in uno stato di coma profondo. Dal quale ancora non si è risvegliata. La donna si trova al momento ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Lucca. I familiari pregano ogni giorno perché lo stato della loro cara migliori e possa recuperare al più presto la normalità.

Il Covid non ha dunque fermato la chirurgia estetica, anzi. Durante la pandemia, da un anno a questa parte, sono aumentate le operazioni di questo genere: dallo scorso anno se ne registra un intenso incremento. Nei mesi dopo il primo lockdown è stato stimato infatti un aumento del 30% di richieste. La conferma della tendenza positiva è arrivata da molti specialisti in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica che dopo tante consulenze a distanza hanno ripreso ad operare in tutta Italia.

Questo periodo di lockdown ha fatto in modo che le persone si interessassero maggiormente alla disciplina: hanno avuto infatti un periodo abbastanza lungo per riflettere sulla propria fisicità e questo ha incentivato molte persone, nella maggioranza donne, a sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica. Molti medici del settore hanno registrato soprattutto un aumento significativo degli interventi poco invasivi, soprattutto al volto e alle palpebre: le persone chiuse in casa si guardano di più ed interiorizzano maggiormente i loro problemi. Spesso si ricorre alla liposuzione per modellare meglio il proprio corpo.

Purtroppo nel caso della donna si è verificata questa gravissima conseguenza ancora da comprendere nella sua causa: davvero un grande dramma che tiene un’intera famiglia in ansia e sulle spine e che di certo dovrà essere individuata. L’auspicio è di un risveglio e di una anelata ripresa fisica e psichica della donna.

Red.Viar.