REDAZIONE VIAREGGIO

In quattro anni piantate oltre 4.300 essenze

In principio fu il 2021, quando il totale degli alberi piantati dal Consorzio di bonifica nei territori di sua competenza...

Una delle tantissime piante messe a dimora dal Consorzio di bonifica in sinergia con le altre realtà del territorio

Una delle tantissime piante messe a dimora dal Consorzio di bonifica in sinergia con le altre realtà del territorio

In principio fu il 2021, quando il totale degli alberi piantati dal Consorzio di bonifica nei territori di sua competenza superò di poco quota mille. E così via ogni anno, tanto che il consorzio parla senza mezzi termini di "missione compiuta". Un trend che ha polverizzato anche la più rosea delle previsioni visto che negli ultimi quattro anni sono ben 4.634 le essenze collocate in tutto il comprensorio grazie alla collaborazione con le istituzioni locali, i comuni e le scuole. Il successo del progetto consiste infatti nell’aver trasmesso una cultura improntata sulla tutela dell’ambiente, sensibilizzando soprattutto i più giovani, con benefici anche per il microclima e in termini di riduzione del rischio idraulico.

Numeri alla mano, nel 2021 sono state piantate 1.039 essenze tra Aulla, Capannori, Barga, Bientina, Borgo a Mozzano e Vicopisano. Nel 2022 gli alberi piantati sono stati 1.082 tra Bientina, Borgo a Mozzano, Camaiore, Mulazzo, Fosdinovo, Vicopisano e Porcari. Nel 2023 sono stati 1.016 tra Vicopisano, Buti, Borgo a Mozzano, Massarosa, Barga e Tresana. Infine il 2024, anno record con 1.497 essenze tra Camaiore, Capannori, Viareggio, Bientina, Licciana Nardi, Vicopisano, Massarosa, Borgo a Mozzano, Bagni di Lucca, Lucca, Barga, Montecarlo di Lucca, Pietrasanta, Buti e Massarosa. "Numeri che crescono – esulta il presidente del consorzio Dino Sodini – e testimoniano un maggior coinvolgimento dei territori e delle istituzioni per un’iniziativa di sensibilizzazione ambientale e tutela che proseguirà cercando di ottenere risultati sempre migliori. Piantumazioni che sono supportate da specifici progetti redatti dai nostri tecnici. Lo studio dei luoghi dove realizzare le aree verdi, le analisi del suolo, le caratteristiche degli ecosistemi esistenti, sono fondamentali e indispensabili per la scelta delle essenze da piantare, affinché possano integrarsi nell’habitat prescelto, senza alterare l’ecosistema e il paesaggio e con elevate probabilità di attecchire. Vale la pena ricordare che abbiamo piantumato anche nelle nostre sedi, nei nostri impianti idrovori, promuovendo dove possibile iniziative didattiche e di divulgazione con le associazioni a cui abbiamo donato altre essenze".

Sodini ricorda infine alcuni dei tanti benefici che gli alberi apportano al pianeta: la conversione dell’anidride carbonica in ossigeno attraverso la fotosintesi, contribuendo a ridurre il riscaldamento globale, oltre al fatto che forniscono ombra e assorbono il calore della luce solare, fino alle radici che aiutano a mantenere la stabilità del suolo, riducendo pure il rischio di erosione dovuta a pioggia e vento.