Il Gilda avvolto dalle fiamme
Forte dei Marmi (Lucca), 30 maggio 2021 - L’insegna annerita e ovunque odore di fumo. In cenere i tavoli dove si alzavano i calici e si gustavano piatti di pesce sotto le romantiche verande a palafitta piantate sulla sabbia. Il bagno Gilda a Vittoria Apuana, uno degli stabilimenti vip di Forte dei Marmi, ieri all’alba è stato divorato da un rogo eccezionale quanto drammatico: lingue di fuoco alte quasi venti metri a svegliare alle 5,30 un paese che sta rifiorendo in vista della stagione estiva. Un’alba di paura con la fuga dalle finestre dei proprietari messi in salvo dalla polizia, il via vai delle sirene dei vigili del fuoco che hanno dispiegato tutte le forze possibili e il pianto disperato dei titolari Ilda Tabarani e Riccardo Di Giovanni che, assieme a mamma Adua, hanno portato avanti con successo una tradizione avviata quasi quarant’anni fa.
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Circa due ore per domare quel rogo incontenibile che si è mangiato cabine in legno, coperture, verande e le romantiche botti posizionate sulla sabbia. Non ce l’ha fatta il cagnolino di famiglia, rimasto intrappolato nella catasta di legno in fiamme. «Cause accidentali» è la prima ricostruzione fatta dagli inquirenti: le scintille potrebbero essere partite da una stufa a fungo che è andata in cortocircuito. Vanificando investimenti e quell’ambiente fortemente intriso di charme vacanziero che ha conquistato una marea di personaggi. In passato al Gilda non mancavano di fare tappa Frank Sinatra, Liza Minelli fino a David Bowie e Mike Jagger. C’è chi ricorda bene anche l’arrivo di star come Robert De Niro, Sofia Loren a Brigitte Bardot accompagnate da un codazzo di fotografi. E se un tempo sotto le tende dello stabilimento c’erano Alberto Moravia, Vittorio Gassman o il principe Ranieri di Monaco, in tempi più recenti a pasteggiare in spiaggia i volti noti dell’imprenditoria e del calcio come il presidente della Juventus Andrea Agnelli, l’ex allenatore bianconero Andrea Pirlo ma anche Francesco Totti e pure il campione di motociclismo Valentino Rossi.
Paparazzato a cena anche il produttore Vittorio Cecchi Gori e più volte è stato notato Massimo Moratti con l’inconfondibile camicia dalle maniche arrotolate al gomito. Ecco poi l’attore americano Matt Dillon a richiedere proprio un tavolino vista mare per una serata con la famiglia. Perché il bagno Gilda è tra le realtà dal successo sussurrato, dove al giro di celebrità si è sempre accompagnata la privacy di una vacanza ’Forte dei Marmi style’. Scelto proprio per la sua tipicità come set dello psico-thriller «Security» del regista Peter Chelsom. Ieri pomeriggio i titolari hanno pubblicato sui social un messaggio di energica ripartenza: "Come sapete il Gilda é chiuso. L’agenda delle prenotazioni è andata a fuoco. Non recuperabile. Oggi è il momento di ripartire dopo 36 anni, siamo fortemente motivati a ricreare il nostro ambiente accogliente. Contateci".