FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Incidente di Emma e Leo in Darsena. "Chi ha visto, ci racconti"

Appello delle famiglie dei due ragazzi. "Le indagini vanno avanti, ma domande e dubbi sono ancora moltissimi"

Lo striscione per sostenere la giovane Emma Genovali nella battaglia per la vita

Lo striscione per sostenere la giovane Emma Genovali nella battaglia per la vita

Viareggio, 9 agosto 2023 - «Abbiamo ancora tantissimi dubbi e domande: aiutateci a fare chiarezza". Le famiglie di Leonardo Brown e Emma Genovali, di 22 e 20 anni, lanciano un appello per cercare testimoni.

Tantissime persone erano presenti nel momento dei soccorsi alla giovane coppia rimasta coinvolta nel terribile incidente con una moto, avvenuto in Darsena martedì 4 luglio, mentre i ragazzi si trovavano in sella ad una bici elettrica. Il cuore di Leo dopo una settimana si è arreso mentre Emma resiste su un lettino di rianimazione e tra i medici aleggia un cauto ottimismo.

Per la prima volta i genitori si rivolgono a tutta la città affinché – grazie proprio alla testimonianza di tutti coloro che in qualche modo hanno assistito alla scena o hanno notato circostanze utili – possano essere ricomposti tutti i tasselli del puzzle che va a chiarire la dinamica del sinistro, in attesa dell’incidente probatorio fissato a settembre.

«Dopo un mese dal terribile incidente che ha coinvolto Leonardo ed Emma – cominciano le famiglie – le indagini stanno andando avanti, ma i dubbi e le domande che tutti ci facciamo sono ancora moltissimi. E’ importante che ancora oggi, se qualcuno si rendesse conto di poter avere qualcosa da dire a riguardo, lo faccia tramite i canali adeguati. Tutto può essere importante o addirittura determinante per chiarire modalità e responsabilità dell’accaduto. Leo, dopo aver lungamente lottato per la vita in ospedale, ci ha lasciati, e la sua perdita è un vuoto incolmabile nelle vite di tutti coloro che gli volevano bene. Emma è sempre in prognosi riservata a Cisanello, ma a piccoli passi ogni giorno sta lottando con tutte le forze per vincere questa battaglia.

Noi delle famiglie oltre a lottare con lei – prosegue lo struggente appello – vogliamo fare il possibile perché le nostre domande abbiano le giuste risposte, perché ciò avvenga chiediamo a gran voce e con una mano sul cuore, l’aiuto di chi può darcelo. Grazie e continuate a mandare pensieri positivi e preghiere. Potete rivolgervi alla Polizia Municipale di Viareggio o qualsiasi presidio delle Forze dell’ordine o contattare i seguenti numeri di telefono Valerio 3939689995; Massimo 3392783697".

Francesca Navari