Lido di Camaiore, 18 settembre 2024 – Nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19, si è materializzata a Lido di Camaiore una delle peggiori tragedie mai viste: un’auto, una sorta di missile impazzito, a tutta velocità è piombata sul marciapiede lungo via Italica uccidendo due ragazze tedesche di 18 e 19 anni. Le giovani erano di Duisburg e facevano parte di una scolaresca in gita in Versilia.
Poi l’auto investitrice – con due donne a bordo – ha proseguito la sua folle corsa sempre ondeggiando tra marciapiede e carreggiata, travolgendo tutto quello che le si frapponesse davanti.
Il bilancio finale di questo terribile incidente stradale è di due morti e sei feriti, uno dei quali in condizioni critiche. Alla guida dell’auto una donna brasiliana di 44 anni, portata in ospedale da una volante della polizia. Per la la donna è scattato l’arresto con l’accusa di duplice omicidio stradale. La 44enne è risultata negativa agli esami tossicologici e all’alcoltest.
«Non mi sono accorta di niente», ha detto scendendo dall’auto, una Mercedes. Le due giovani turiste tedesche stavano camminando sul marciapiede lungo la via Italica, quell’auto fuori controllo è piombata loro addosso come un missile.
L’auto ha proseguito la sua corsa verso il mare, bucando due semafori rossi. Sul marciapiede ha travolto altri pedoni (anche loro turisti stranieri in vacanza), per poi schiantarsi contro il semaforo all’incrocio con il viale a mare di Lido di Camaiore e contro un’auto in sosta che ha definitivamente fermato la folle corsa della Mercedes.
La macchina dei soccorsi è stata attivata dalla sala operativa del 118 che ha mandato sul posto sei ambulanze e l’elicottero Pegaso che ha provveduto a trasportare all’ospedale Cisanello di Pisa il ferito più grave in codice rosso. Meno preoccupante la situazione degli altri feriti falciati dall’auto pirata. Due sono stati trasferiti all’ospedale di Massa e tre sono rimasti al Versilia.
Ipotesi guasto al motore
Fra questi anche la donna che era al posto passeggeri dell’auto pirata. Anche lei sarà ascoltata dagli investigatori che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e i motivi che hanno provocato una serie di sbandate così evidenti. Tra le primissime ipotesi sembra che la folle corsa della Mercedes sia stata innescata da un guasto al motore
Testimoni sotto choc
Sotto choc i tanti testimoni che ieri pomeriggio a quell’ora affollavano la Passeggiata del Lido e la via Italica: “Abbiamo pensato a un attentato – hanno detto – quell’auto viaggiava a folle velocità travolgendo i pedoni sul marciapiede come birilli. Scene raccapriccianti, non le potremo mai dimenticare. E quella donna al volante che continuava a dire che non aveva fatto nulla... È assurdo”.
Lutto cittadino a Camaiore
Domani a Camaiore è stato dichiarato il lutto cittadino, "gli uffici comunali si fermeranno alle 12 per un minuto di silenzio, invitando anche le attività e tutta la comunità di fare altrettanto"