Insegna luminosa troppo sporgente. La boutique è obbligata a rimuoverla

Ordinanza nei confronti di Cuccuini: i lavori pubblici non possono proseguire

Insegna luminosa troppo sporgente. La boutique è obbligata a rimuoverla

Insegna luminosa troppo sporgente. La boutique è obbligata a rimuoverla

Ordinanza di rimozione dell’insegna sporgente della boutique Cuccuini priva di autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico. Il ’caso’ è emerso in fase di avanzamento dei lavori di ripavimentazione del centro: quando la ditta è arrivata in prossimità del punto vendita si è infatti trovata nell’impossibilità di proseguire l’opera proprio per la presenza di quella struttura aggettante assicurata sulla parete esterna. In particolare si tratta di "una pannellatura in vetro e led" larga circa 1,50 metri per una profondità di 15 centimetri. Visto che la proprietà non ha provveduto in autonomia a rimuovere l’insegna, è stata sottoscritta l’ordinanza per la sua rimozione entro il 29 febbraio. Infatti – secondo quanto accertato dal comando della municipale – tale struttura, pur avendo l’autorizzazione paesaggistica, difettava però della necessaria autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico (circostanza che ha reso automatica l’elevazione del verbale da parte dei vigili). Con l’ordinanza è imposta la rimessa in pristino e "in caso di inadempienza, senza ulteriore avviso, sarà provveduto d’ufficio coattivamente e a spese dell’interessato alla rimozione dell’opera abusiva e che nel caso di ritardi nelle lavorazioni in corso nel centro cittadino, provocati dalla mancata rimozione della suddetta opera, le spese derivanti da tale impedimento, saranno imputati alla società Cuccuini spa".

Fra.Na.