MARTINA DELCHICCA
Cronaca

È arrivata la notte dell’Arcobaleno. E Viareggio canta con Irene Grandi

L’attesa è finita. Questa sera in piazza Maria Luisa la città si riunisce per celebrare l’inizio dell’estate

Viareggio 22 giugno 2023 – Ci siamo. Al tramonto l’Arcobaleno d’estate abbraccerà la città, stendendosi sopra piazza Maria Luisa, sulla Passeggiata di Viareggio. Tra il Principino e il Grand Hotel Principe di Piemonte, tra il mare e Pineta, tra la spiaggia che ispirò il Premio Rèpaci e l’ultima dimora di Puccini, dov’è nata e si è interrotta la Turandot.

É in questa cornice, carica di storia e di suggestioni, che stasera andrà in scena il concerto di Irene Grandi, evento clou di questo Arcobaleno che da undici anni – organizzato dalla Regione Toscana e il quotidiano QN–La Nazione, con la collaborazione di Toscana Promozione, Vetrina Promozione – colora l’inizio della stagione offrendo una serie di eventi diffusi per raccontare e promuovere il territorio. Dal mare alle Apuane, dai parchi ai borghi fino alle città d’arte.

Alle 19.45 l’apertura del concerto – con mille posti a sedere già esauriti, ma l’infinita platea della Passeggiata pronta ad ospitare chiunque vorrà partecipare all’evento gratuito organizzato con il supporto dell’amministrazione Del Ghingaro – è affidata al cantautore versiliese Daniele Barsanti. Classe 1990, il musicista è stato scoperto dal bassista Saturnino, che, per caso, nel 2015 si è imbattuto nel singolo “Lucia“.

Da allora, e da quell’incontro, è arrivata l’uscita dell’Ep “Tu che ne sai“, e nel 2021, il disco d’esordio “Zingari, con vari brani e singoli pubblicati nel tempo. Sono arrivate collaborazioni importanti, le aperture dei concerti di Francesco Gabbani e Marco Masini, e il 26 maggio l’uscita dell’ultimo singolo: “È buia anche la luna“. Poi ad accendere le stelle (“Nessuna è più stella di lei...“) sarà Irene Grandi.

Con un spettacolo che la riporta alle origini, al primo grande amore: i Blues Brothers. Ai tempi in cui si esibiva nei piccoli club, interpretando i grandi successi del blues e del soul dagli anni ‘60 in poi, con omaggi a miti della musica cui oggi sono affiancate anche alcune riletture dei brani più famosi della sua carriera.

A Viareggio Irene Grandi porterà infatti “Io in blues“. Più di un concerto, un viaggio fatto di brani che attraversano un arco temporale di trent’anni, con brani di Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti, riarrangiati in chiave rock-blues. Dal vivo Irene presenta anche ’E Poi’, suo personale omaggio alla grande Mina.

Mdc