DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Jo Squillo infiamma il secondo corso

La cantante ha riproposto "Siamo donne" dedicandola alle vittime di violenza. Verdetti il 2 marzo

Jo Squillo con le ballerine Viola e Valentina, più la figlia adottiva Michelle. Nelle altre foto la festa di ieri (Foto Umicini)

Jo Squillo con le ballerine Viola e Valentina, più la figlia adottiva Michelle. Nelle altre foto la festa di ieri (Foto Umicini)

"Il Carnevale deve essere una gioia e questa è una piazza meravigliosa: grazie Pietrasanta per avermi invitato!". Sono le 15 quando sul palco di piazza Matteotti irrompe Jo Squillo, accompagnata alla consolle dalla figlia adottiva Michelle e dalle scatenate ballerine Viola e Valentina. Il pubblico è in visibilio: la cantante, 62 anni ma con un’energia e un look invidiabile, ieri è stata la madrina del secondo corso del Carnevale di Pietrasanta 2025 raccogliendo il testimone lasciato domenica scorsa dal comico livornese Paolo Ruffini. Una festa che inizialmente sembrava riservata a pochi intimi, poi poco a poco la folla è arrivata e il circuito si è riempito. Al botteghino sono stati staccati 2.263 biglietti, contro i 2.729 di domenica scorsa, cifra a cui vanno aggiunti 1.000 omaggi.

A differenza però di Ruffini, che si era intrattenuto un’oretta, Jo Squillo ha seguito l’intero corso, duettando con il conduttore Fabrizio Diolaiuti ed elogiando al microfono i carri e le mascherate delle dieci contrade: dalle danze indiane dell’Africa-Macelli alle creature marine della Brancagliana, dalla dance anni ’70 del Pollino-Traversagna alla mitologica Medusa degli Antichi Feudi, e poi la Collina con vista mare, gli extraterrestri di Strettoia, le pizze de Il Tiglio-La Beca, le foglie della Lanterna, i corrieri della Marina e il messaggio contro la violenza alle donne di Pontestrada. Che è stato poi il filo conduttore del gran finale: dopo aver trasformato piazza Matteotti in una discoteca a cielo aperto, Jo Squillo ha riprosto "Siamo donne", portata nel ’91 a Sanremo con Sabrina Salerno. "All’epoca il messaggio non fu capito – ha concluso – ma in realtà era ’avanti’ vista l’attualità. Felice di averlo condiviso con voi in questo abbraccio collettivo: vi voglio bene!". Domenica prossima l’ultimo corso con i verdetti.

Daniele Masseglia