Il 2025 è appena iniziato ma la bussola del Comune è già orientata verso il traguardo chiamato Bandiera Blu. A dare il via alla "caccia" all’ambìto vessillo, assegnato ogni anno dalla Foundation for environmental education (Fee), è la delibera con cui giorni fa la giunta ha approvato il Piano d’azione per la sostenibilità. Il maxi-documento, composto da una quarantina di pagine, è un passaggio necessario affinché il Comune possa avanzare la propria candidatura dopo che la Fee ha alzato il tiro chiedendo molti più requisiti rispetto al passato. Per meritare la Bandiera Blu l’ente deve infatti dimostrare di voler mettere in atto per il triennio 2025-2027 tutte le misure necessarie a contrastare il surriscaldamento globale e il cambiamento climatico. Si tratta, complessivamente, di cinque obiettivi da raggiungere attraverso oltre 30 azioni messe nero su bianco.
La priorità numero uno fissata dal Comune è il pacchetto di azioni composto da piste ciclabili, bike sharing, incentivi per la mobilità elettrica, trasporto sostenibile e Ztl. "L’amministrazione comunale – si legge nel piano – intende installare sistemi di ricarica per veicoli elettrici in determinate aree di parcheggio. Anche le due ruote sono una priorità, basti pensare che è stato presentato il progetto ’Mi muovo libera-mente a Pietrasanta’ per finanziare interventi mirati a promuovere la mobilità ciclistica e il cicloturismo". Il secondo punto riguarda invece l’efficientamento energetico, con un paio di obiettivi primari quali la riduzione dei consumi delle scuole materne "Lorenzini" di Pietrasanta e delle elementari "Alessio Ricci" del Pollino e il miglioramento delle condizioni termiche interne degli ambienti. L’amministrazione ha previsto inoltre la realizzazione di impianti fotovoltaici al servizio delle scuole elementari "Mutti" di Strettoia, della palestra "Tommasi" all’Africa e della sede del Comune. La terza azione è rivolta alla collocazione di 100 alberi l’anno per contribuire al miglioramento urbano e all’abbattimento delle barriere architettoniche al Sant’Agostino, mentre la quarta appartiene al capitolo sull’acqua: dal protocollo d’intesa siglato nel 2023 con l’associazione Plastic Free per la rimozione di rifiuti alle Casine dell’acqua. Infine la lotta al cambiamento climatico, in primis la rigenerazione anti-degrado dell’ex Camp di via Marconi e la bonifica delle ex miniere Edem di Valdicastello.