DANIELE MANNOCCHI
Cronaca

La "Corsa dei due Mari". Il successo è anche social. E il format fa gola a tutti

Grande apprezzamento per gli eventi collaterali del Consorzio di Promozione. E Santini (Lega) difende la manifestazione dalle mire della vicina Viareggio.

L’omaggio a cura dei maestri tappetari dell’associazione Tappeti di Segatura

L’omaggio a cura dei maestri tappetari dell’associazione Tappeti di Segatura

La Tirreno-Adriatico mette d’accordo tutti, dentro e fuori i confini camaioresi. Il successo della manifestazione è stato anche social, con decine di foto e selfie e migliaia di interazioni per il pontile e i palazzi dipinti di blu con la speciale illuminazione dedicata alla corsa. Vittoria anche mediatica e turistica, grazie al programma di "Aspettando la Tirreno Adriatico", iniziative collaterali promosse dal Consorzio di Promozione Turistica in occasione della partenza della “Corsa dei due mari”.

Tra sicurezza stradale, percorsi didattici per bambini, esposizione di biciclette e accessori e dimostrazioni sulla manutenzione e sulle piccole riparazioni della bicicletta, pedalate ecologiche con bici d’epoca e le bande musicali sulla passeggiata, non sono mancate le occasioni per vivere la passione per il ciclismo e la bellezza della Versilia. Apprezzata la mostra fotografica "Passione ciclismo: lo spettacolo della Tirreno-Adriatico sul territorio", di Paolo Pucci e Stefano Dalle Luche e una seconda mostra relativa al concorso fotografico nazionale "Ciclismo arte in movimento" organizzato da Eos Immagine in collaborazione col Consorzio. Ma ad attirare l’attenzione è stato senza dubbio il tappeto di segatura colorata a cura dell’Associazione Tappetari di Camaiore dedicato alla corsa.

"La stessa Rcs che organizza la Tirreno-Adriatico si è complimentata con me – racconta il presidente del Consorzio Carlo Alberto Carrai – per il tappeto e più in generale per tutte le iniziative collaterali che sono state organizzate. Il nostro obiettivo era cogliere la Tirreno Adriatico come un’opportunità per il territorio e credo si possa dire che abbiamo vinto".

A difendere la manifestazione dagli ’appetiti’ dei vicini è il consigliere della Lega a Viareggio Alessandro Santini: "La proposta dell’assessore Salemi (di portare la corsa a Viareggio; ndr) vale giusto solo per far polvere e cercare di guastare la festa a Camaiore: operazione ampiamente non riuscita – commenta Santini –; la Tirreno Adriatico, che non ha toccato Viareggio, è stato l’ennesimo successo sportivo e ciclistico di Camaiore. Inutile fare tentativi e corse in avanti per accaparrarsi un evento che non si avrà mai, inutile tentare di accreditarsi presso Rcs. A un anno dalla fine del mandato amministrativo è pressoché impossibile, perché Salemi non può e non potrà dare garanzie di rispetto degli accordi. Fare l’amministratore pubblico e il politico significa anche essere non solo eleganti nel presentarsi ma educati e rispettosi nei modi. Consiglio a Salemi di rafforzare la collaborazione con Camaiore così da poterne godere insieme i successi e i risultati che sicuramente non mancheranno".