DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

La favola di Bharat. Dalla guerra civile in Nepal agli alimentari di Fiumetto

Il giovane ha rilevato l’attività gestita per oltre 50 anni da Lando Marchetti. La famiglia era fuggita dalla monarchia. "Pane e Olio" aprirà da domani.

Passaggio di consegne:. Bandana Chaudhari, Lando Marchetti e Bharat Chaudhari

Passaggio di consegne:. Bandana Chaudhari, Lando Marchetti e Bharat Chaudhari

Quella di domani non sarà una semplice inaugurazione. Ma un momento storico per la comunità di Fiumetto che in realtà racchiude un’altra storia lunga ben 6.500 chilometri, come quelli che separano il Nepal dall’Italia. Un’autentica favola che ha il volto di Bharat Chaudhari, 26 anni, giovane imprenditore con un bagaglio di vita e di esperienze enorme. È stato lui, con la società "UC Group srl" di Vecchiano (Pi), che è specializzata in prodotti alimentari e ha come amministratore delegato sua cugina Bandana Chaudari, a rilevare il negozio alimentari-enoteca di via don Bosco portato avanti per oltre mezzo secolo da Lando Marchetti.

L’inaugurazione dell’attività, che si chiamerà "Pane e Olio" come le altre cinque già presenti a Viareggio, più una a Torre del Lago e una a Massarosa, è prevista domani e prevede per tutti i clienti assaggi di prodotti dolci e salati.

Una storia che non sarebbe stata scritta se in Nepal, undici anni fa, non fosse scoppiata la guerra civile conclusa con la deposizione dell’ex monarca. Preoccupata per la grave situazione, la famiglia di Bharat ha lasciato infatti il Paese natìo stabilendosi in Italia. E il caso vuole che il primo cliente di Bharat, che si è lanciato nel mondo del commercio nel 2018, sia stato proprio Lando Marchetti, affezionato cliente della "Uc Group srl" quando c’era bisogno di rifornirsi di pane.

Il loro rapporto commerciale è diventato anche di amicizia e così, quando Bharat ha saputo che Lando aveva deciso di chiudere bottega il 31 dicembre 2024 dopo una vita intera trascorsa in quei locali (era un dipendente già nel 1967, per poi mettersi in proprio nel 1973), ha colto l’occasione al volo e la trattativa ben presto si è trasformata in passaggio del testimone.

Da domani pertanto residenti, turisti e villeggianti di Fiumetto avranno di nuovo a disposizione un luogo pieno di storia e significato. Con prospettive anche lavorative visto che l’attività prenderà il via con 5-6 dipendenti, anche del posto, destinati a diventare 8-9 in estate.