
Il nuovo presidente del Consorzio di Bonifica Toscana Nord Dino Sodini ha presentato le linee guida per il suo mandato
"Ridurre il rischio idraulico è la nostra missione principale". Ha le idee chiare il nuovo presidente del Consorzio di Bonifica Dino Sodini, che nei giorni scorsi ha presentato le linee di mandato all’assemblea consortile.
"Una proposta che mi sento di portare avanti – ha dichiarato – è quella che prevede l’inserimento a pieno titolo dei Consorzi di Bonifica nelle strutture operative di protezione civile comunali e regionali. Come Toscana Nord abbiamo una profonda conoscenza del territorio, dei corsi d’acqua e del rischio idraulico che oggi ‘sfugge’ al sistema di protezione civile". Il presidente ha rimarcato la volontà di portare avanti all’interno della manutenzione il piano scavi pluriennale per ripristinare le sezioni idrauliche attraverso la rimozione dei sedimenti in alveo. Uno dei temi chiave è quello dei finanziamenti esterni per realizzare le opere di manutenzione straordinaria: "Gli uffici del Consorzio hanno dimostrato negli anni una grande capacità di progettazione. È mia intenzione prevedere un’apposita professionalità che segua le opportunità di finanziamento, sia nazionali sia europee, per le progettazioni e per le opere idrauliche straordinarie. Opere straordinarie che sono importanti, inoltre, anche per la gestione della risorsa acqua a scopo irriguo, che necessitano di importanti investimenti. Sarà indispensabile trovare finanziamenti per realizzare gli invasi di acqua".
Confermato l’impegno a portare avanti collaborazioni strategiche con le Università nel campo della ricerca da applicare alla riduzione del rischio, Sodini ha garantito un rapporto stretto con associazioni di volontariato e con il mondo delle imprese grazie al supporto operativo del vice presidente, Andrea Celli, e del terzo membro dell’ufficio di presidenza, Carlo Alberto Carrai. L’ambiente resterà un settore strategico all’interno degli indirizzi del Consorzio, compresa la produzione di energie alternative.