
Il Mef ha diffuso la graduatoria dei comuni più ricchi in base alle dichiarazioni. La località versiliese è 18ª e si piazza al secondo posto in Toscana dopo Lajatico. .
La Perla della Versilia è (anche) la patria dei Paperoni. Nei giorni scorsi, è stata diffusa la classifica dei comuni più ricchi d’Italia redatta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla base delle dichiarazioni dei redditi per il 2024. Bene: Forte dei Marmi si piazza al secondo posto in Toscana e al 18esimo a livello nazionale, in compagnia di località decisamente d’élite come Courmayeur e Portofino.
Se in Italia il reddito pro capite è di 24.830 euro – in aumento del 5 per cento rispetto all’anno precedente –, Forte dei Marmi guida la carica della Versilia e della provincia di Lucca dall’alto dei suoi 37.199 euro, con un super aumento rispetto al 2023 in cui, comunque, la Perla della Versilia veleggiava ben al di sopra della media nazionale, con 29.827 euro. Per i curiosi, in vetta alla graduatoria del comuni italiani si piazza Portofino: nel comune ligure, il reddito medio nel 2024 è stato di 94.505 euro, un valore quasi triplicato rispetto all’anno precedente. Chiaramente, il dato è influenzato dal fatto che uno o più milionari possano avere la residenza fiscale in comuni da qualche centinaio di anime: Piersilvio Berlusconi, non a caso, ha la residenza proprio...a Portofino, località che conta appena 355 abitanti.
E in Toscana? A scalzare Forte dei Marmi e i suoi circa 7mila abitandi dal gradino più alto del podio è Lajatico, in provincia di Pisa, dove le dichiarazioni dei redditi del 2024 hanno fatto registrare un valore medio di 61.980 euro tra 1.273 abitanti del borgo. Tra i capoluoghi di provincia, Lucca si pazza “solo“ al quarto posto dopo Siena, che sfiora i 30mila euro di media (29.296, 60) e si issa al quarto posto generale della regione (oltre a Lajatico e Forte dei Marmi, sul podio c’è Fiesole); seguono Fieenze (28,967,70 euro) e Pisa (28.558,80). Poi arriva Lucca, dove il reddito medio è di 26.126 euro, di poco superiore a Livorno che si ferma a 25.648,6 euro. A seguire troviamo Arezzo (25.321,70), Carrara (24.523,2), Pistoia (24.157,5) e Grosseto (23.519,8). Ultimi due posti per Prato (22.829,4 euro) e Massa (22.488,2).
A livello versiliese, invece, figurano bene Pietrasanta (24.144 euro) e Viareggio (24.506), mentre Stazzema si ferma a 18.373. Più in generale, nel quadro nazionale i contribuenti fino a 35mila euro sono il 78% del totale. Quelli con imponibili maggiori di 300mila euro sono invece lo 0,2%, e fanno schizzare in vetta i comuni dove risiedono. Va in controtendenza Milano, l’unica grande metropoli a occupare una delle prime posizioni: si trova ottava, con un reddito medio di 38.989 euro. E i più poveri? Ribaltando la classifica, il contro-podio spetta a Valle Cannobina (7.748.08 euro) e Gurro (7.241.37 euro), entrambi in Piemonte, mentre l’ultimo posto è occupato da Cavargna in Provincia di Como (6.570.32 euro).
RedViar