Il tris d’assi è servito: Filippo Tincolini, Kan Yasuda e Stefano Chiassai. La Piccola Atene ha deciso che saranno loro i protagonisti delle grandi mostre diffuse in programma nel 2025 sul territorio, dal centro storico fino alla Marina. Dalle imponenti sculture in marmo ai tratti delicati su tela e tessuto, la città si prepara quindi a un altro anno da capitale indiscussa di creatività, artigianalità e innovazione, proponendosi come sede privilegiata del dialogo tra passato e futuro attraverso l’arte moderna e contemporanea. Un palinsesto ambizioso che, sulla carta, verrà impreziosito da una novità non meno ambiziosa quale il taglio del nastro del Museo Mitoraj in via Oberdan, considerato un autentico trampolino di richiamo internazionale.
"Tincolini esporrà per la prima volta a Pietrasanta – spiega il sindaco e assessore alla cultura Alberto Giovannetti – mentre Kan Yasuda festeggerà insieme a noi i suoi 50 anni d’arte in Versilia oltre che il 30° anniversario dalla sua prima mostra in città. Chiassai, infine, svilupperà in una nuova dimensione il suo essere stilista di moda e designer. Abbiamo grandi aspettative per il 2025, che sarà anche l’anno della prima apertura del Museo Mitoraj, per consolidare e rilanciare il ruolo di Pietrasanta come riferimento nel panorama artistico nazionale e internazionale, una casa per le innumerevoli declinazioni del ’fare arte’ che offriamo a cittadini e visitatori della Versilia e della Toscana per 365 giorni l’anno". Non solo: ad accompagnare la città nel nuovo anno ci saranno ancora i grandi teleri dipinti su fondo nero e le opere più recenti di Franca Pisani all’interno del percorso espositivo “Il balcone del cielo” che si snoda nel complesso di Sant’Agostino.
Calendario alla mano, tra piazza Duomo, piazza Carducci e il Sant’Agostino sarà la volta delle “Human connections” di Filippo Tincolini, sculture marmoree di grandi dimensioni realizzate attraverso una combinazione di tecniche tradizionali e tecnologie moderne che esploreranno la complessità delle relazioni umane. “Oltre la forma” è il viaggio che il maestro giapponese Kan Yasuda presenterà dal 14 giugno nel centro storico e a Marina con un progetto di mostra studiato “su misura” per creare un vero e proprio dialogo tra le opere e i luoghi della città. Dal 25 ottobre e fino al febbraio 2026, Pietrasanta accoglierà infine l’artista designer Stefano Chiassai, poliedrico nell’uso di tecniche e materiali e proiettato alla rappresentazione e interpretazione di momenti della vita quotidiana.
Daniele Masseglia