FRANCESCA NAVARI
Cronaca

La scomparsa di Giorgio Giannelli: "Non voglio manifesti e funerali"

Tante manifestazioni di cordoglio per la scomparsa di Giorgio Giannelli. "Se ne va un giornalista, uno scrittore, un politico sempre...

Tante manifestazioni di cordoglio per la scomparsa di Giorgio Giannelli. "Se ne va un giornalista, uno scrittore, un politico sempre controcorrente – dice Fabio Simonini presidente associazione culturale Rolando Cecchi Pandolfini – mente fine e lucidissima, ha contribuito alla conoscenza e alla storia della nostra terra e dei suoi personaggi con uno stile narrativo unico. Ha dimostrato nella sua vita capacità di ricerca e di analisi rare sempre con lo spirito critico che lo ha contraddistinto. Ha saputo coniugare il rigore dello storico con le capacità narrative e divulgative giornalistiche".

Giannelli lascia i figli Angelica, Emanuele e Martina e lui stesso, su facebook, scherzò sulla sua morte. "Ho già pagato il Paladini, 2.800 euro, quello delle pompe funebri di Querceta – scrisse – ma le casse per chi si fa cremare, non potrebbero anche essere fatte di cartone duro? Passate le 24 ore (senza che nessuno mi venga a vedere morto e a farsi il segno della croce), mi portino a Livorno o nel posto più vicino e mi brucino, subito. Niente annunci o manifesti pubblici, niente funerali. Da casa al crematorio. Punto. Silenzio stampa"