"La serrata del Moletto". Dopo la balneazione vietata chiuso ad auto e scooter

Dallo scorso fine settimana la sbarra e i plinti bloccano l’accesso al Muraglione. I bagnanti protestano per la stretta dell’Autorità Portuale, disagi anche da Portus.

"La serrata del Moletto". Dopo la balneazione vietata chiuso ad auto e scooter

"La serrata del Moletto". Dopo la balneazione vietata chiuso ad auto e scooter

La "serrata del Moletto" è già diventata un “caso“. Dallo scorso fine settimana l’Autorità Portuale – responsabile dell’area – ha installato la sbarra automatica che, da ormai diverse stagioni e quest’anno fino al 30 settembre, limita l’accesso delle auto alla strada che costeggia il Muraglione e si proietta verso il faro della Darsena.

Quest’anno, però, è stata prevista un’ulteriore stretta: dei plinti in cemento bloccano l’ingresso a tutti i mezzi a motore. E così la spiaggetta libera a ridosso degli scogli ora si può raggiungere solo a piedi o in bici. "Neppure una carrozzina riesce a passare dall’unica apertura " segnalano i frequentatori di quel piccolo tratto di arenile ancora libero. Paolo racconta di passare lì, da mezzo secolo, le sue estati. "E quest’anno, dopo il divieto di balneazione, si presenta quest’ulteriore complicazione. Sembra che vogliano disincentivare la fruizione di questa spiaggia. Ma che noia davano – si chiede – gli scooter lungo il Muraglione?". Né più né meno di quanta ne hanno data domenica, accatastati appena fuori dalla sbarra. L’Autorità Portuale sta valutando, con Capitaneria e Comune,la possibilità di consentire la riapertura della strada a moto e motorini.

Nel frattempo, però, la serrata del Moletto sta creando inevitabili disagi anche a Portus, il bar-ristorante dei pescatori al nuovo mercato ittico. I clienti, per accedere al locale, devono ricevere un QrCode che permette l’apertura automatica della sbarra. "Abbiamo messo la cartellonistica con i numeri di telefono da contattare per ricevere il Qr Code, ma – racconta la presidente della cooperativa dei pescatori, Alessandra Malfatti – i clienti sono già diminuiti"