L’estate sta finendo (un anno se ne va) e insieme al tormentone dei Righeira, che rimbalza nelle storie di Instagram come colonna sonora di questo uggioso giovedì segnato dall’allerta meteo giallo (diramato dalla Regione, fino alle 12) , oggi arriva anche l’autunno. Ma la voglia di mare non segue il calendario solare, e così – come ha fatto il comune di Forte dei Marmi nei giorni scorsi – anche Viareggio ieri ha deciso di prorogare, con un’ordinanza, la stagione balneare fino al 5 novembre. Lo ha annunciato il sindaco Giorgio Del Ghingaro con un video-messaggio pubblicato sui social, confidando in un ottobre mite e soleggiato. Capace di restituire ciò che questo giugno, piuttosto piovoso e avaro di belle giornate da mare, ha tolto all’economia turistica della Versilia.
"Sia i cittadini che l’associazione dei balneari – spiega il primo cittadino – ci hanno fatto richiesta di poter proseguire l’attività anche per il mese di ottobre. Per questo abbiamo deciso il prolungamento della stagione balneare, e gli imprenditori del settore che vorranno aderire protranno fare la necessaria richiesta per potere mantenere le attrezzature – dunque tende, ombrelloni, lettini e sdraio... – montate fino al 5 novembre. Mi auguro – ha concluso Del Ghingaro – che ci sia tanta gente che ci verrà a trovare". Tecnicamente – secondo l’ordinanza dirigenziale del 17 gennaio 2019 – la stagione belnare sarebbe compresa nell’arco di tempo che dal 15 aprile arriva fino al 15 ottobre.
L’ordinanza del Comune permette dunque di proseguire oltre, ma non obbligatoria per i concessionari. Ppotranno restare aperti fino al 5 novembre solo gli stabilimenti balneari che avranno il desiderio di allungare la stagione, e chi aderirà dovrà dunque seguire le prescrizioni sulla sicurezza balneare contenute nell’ordinanza numero 75 del 2022 emenata in materia dall Capitaneria di Porto. Dal 15 settembre e fino al 30 settembre il servizio di salvamento è obbligatorio nei festivi e prefestivi in forma esclusiva o comunque in forma consorziata, con almeno un assistente bagnanti ogni 70 metri di fronte mare con orario, dalle 09.30 alle 18.30. Nello stesso periodo, è obbligo dei singoli concessionari, salvo che escludano espressamente l’attività di balneazione con cartelli e mediante le bandiere, garantire un servizio di salvamento anche nei giorni feriali, o con servizio esclusivo dedicato oppure anche in forma consorziata, se stabilimenti balneari aperti con un bagnino ogni 100 metri di fronte mare, dalle 09.30 alle 18.30.