La supercar entrate nel mito. Il sogno corre alla Canniccia

Settanta auto d’epoca hanno sfilato sotto la Torre per darsi appuntamento a Forte dei Marmi .

Passione per le auto, culto della bellezza e amicizia. Questi i tre ingredienti alla base del “Canniccia day 2024“, un evento con protagoniste auto da sogno, che si è tenuto domenica tra Pisa e Forte dei Marmi per concludersi nell’iconico locale versiliese recentemente riaperto: la Canniccia.

La partenza delle 70 auto d’epoca e supercars, da Santa Croce sull’Arno, nel comprensorio del cuoio, un paesaggio mozzafiato in Piazza dei Miracoli, con una sosta ai piedi della torre pendente patrimonio dell’Unesco e poi la tappa finale nella prestigiosa cornice di Forte dei Marmi, con l’arrivo nel favoloso contesto della ‘Canniccia’, locale rinato grazie alla passione e alla volontà di Attilio Bindi.

Ad organizzare l’evento: Mauro Bertoli, Filippo Francioni, Vincenzo Iannelli e Stefano Lazzeri,

grandi appassionati d’auto d’epoca, uniti nel sodalizio “Scuderia Belle Curve” insieme al Rotary Club di Santa Croce Montopoli Comprensorio del Cuoio e al suo presidente Claudio Bartali. Tra le 70 auto d’epoca e youngtimer degne di nota una Ferrari F40; una Spider California; la Bugatti EB11. E ancora Lamborghini Countach quattro valvole; Diablo 6.0 vt se; Mercedes 190 SL; Porsche 356 c; Carrera Gt.

Tra gli ospiti che hanno preso parte all’evento Riccardo Patrese, pilota di “Formula 1“ nonché vicecampione del mondo 1992; Pietro Camardella, designer Pininfarina; Jean Marc Borel, direttore Bugatti International. Nell’occasione Modenart ha esposto una riproduzione in alluminio della splendida Ferrari TR del 1957, esempio di capolavoro scultoreo del XX secolo.

Durante la manifestazione ha avuto luogo anche la premiazione dei primi classificati nella gara di regolarità e quella delle auto più belle per ogni decennio, dagli anni ‘50 ad oggi. La “Best of the show” è stata la Ferrari SP2.