La Vecchia Viareggio sogna un museo. E intanto riapre l’edicola della piazza

Per realizzare i progetti il comitato rionale da stasera a domenica fa una festa trabaccolar-baverese in zona stadio

La Vecchia Viareggio sogna un museo. E intanto riapre l’edicola della piazza

Franco Paladini, presidente del rione Vecchia Viareggio

Sotto la Torre Matilde, ai piedi della città vecchia, è tutto un fermento. Mentre si attende l’inaugurazione del museo multimediale realizzato dall’amministrazione comunale col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – che ha finanziato il recupero della fortezza, che sui tre piani racconterà il passato, il presente e le aspirazioni future di Viareggio –; anche il comitato rionale della Vecchia Viareggio culla il sogno di aprire anche un museo di quartiere. "Un luogo dove raccogliere tutti i documenti, le fotografie e le testimonianze della storia del nostro rione, dove di fatte è nata ed è cresciuta la nostra città" racconta il presidente del comitato Franco Paladini.

E mentre prende forma l’idea di un spazio fuori dal tempo dove tramandare la memoria, il comitato ha investito per tener vivo il presente del quartiere. Infatti proprio la Vecchia Viareggio ha rilevato l’edicola di piazza Santa Maria, all’ombra della Torre, dove ogni anno si rinnova la tradizione del Ciottorino, del Carnevale popolare e dei bambini, che i vecchi proprietari avevano deciso di vendere. "Il chiosco dei giornali è sempre stato per noi della Vecchia Viareggio un punto di riferimento – racconta ancora il presidente Paladini –, per questo abbiamo scelto di investire in quest’attività. Per tenere accesa una luce, un punto di ritrovo e anche di discussione sui fatti della città e del mondo prendendo spunto dalle cronache dei quotidiani locali".

A gestire l’edicola, che a breve riaprirà, saranno dunque i volontari del rione, "supportati dal vecchio edicolante che – aggiunge Paladini – ha dato piena disponibilità a supportare questa iniziativa".

Tante le iniziative che il comitato rionale ha in programma per finanziare i nuovi progetti, a cominciare dalla festa in stile trabaccolar-bavarese che da questa sera a domenica animerà la Pineta di Levante. Dalle cucine montate alle spalle dello stadio dei Pini, nell’area della festa allestita dall’associazione Partigiani Sempre e messa a disposizioni delle associazioni locali, usciranno piatti tradizionali, come tordelli e trabaccolara, ma anche lo stinco con le patate arrosto abbinato al fritto di pesce. Ogni sera (intorno alle 21.15), grazie ai premi messi in palio da Lube, primo sostenitore della Vecchia Viareggio, verrà organizzata una tombolata. Al termine della quale partirà l’animazione musicale. Questa sera si comincia con il dj-set, domani spazio alla musica dal vivo con “La Bicicletta a righe“, e il suo irresistibile repertorio di musica italiana, che tornerà anche domenica.

mdc