DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

La Versilia unisce le forze. Tre festival, un palinsesto. Al Pucciniano 17 eventi

L’obiettivo è evitare l’accavallamento di date con la stessa tipologia. Il Gran Teatro ospiterà la rassegna "Il Maestro delle passioni e del destino".

L’obiettivo è evitare l’accavallamento di date con la stessa tipologia. Il Gran Teatro ospiterà la rassegna "Il Maestro delle passioni e del destino".

L’obiettivo è evitare l’accavallamento di date con la stessa tipologia. Il Gran Teatro ospiterà la rassegna "Il Maestro delle passioni e del destino".

Bisogna fare sistema, metterci in rete, non accavallarci l’uno con l’altro. Per almeno vent’anni abbiamo sentito questi pensieri diventare promesse finora mai realizzate. Ma c’è sempre una prima volta, come quella annunciata ieri mattina alla Green House della Versiliana di fronte a una folla non da semplice conferenza stampa ma da convegno. Le Fondazioni della Versiliana, del Pucciniano e di Villa Bertelli hanno unito le forze stilando un palinsesto che abbraccerà i tre Festival come un’offerta unica e ricca di eventi che la Versilia quest’estate metterà sul piatto con un’ambizione e una sinergia mai vista prima. Essendo impossibile evitare più date in contemporanea, l’obiettivo prefissato e raggiunto sarà pertanto quello di scongiurare che la sera stessa ci siano eventi della stessa natura. Ognuno, chiaramente, mantenendo intatta la propria vocazione.

A partire dal Festival Pucciniano, giunto alla 71a edizione, che vedrà il Gran Teatro all’aperto "Giacomo Puccini" di Torre del Lago ospitare 17 serate racchiuse nel titolo "Il Maestro delle passioni e del destino". "Il 20 marzo 2025 – dice il presidente della Fondazione Festival Pucciniano Fabrizio Miracolo riferendosi alla conferenza di ieri – rimarrà come una giornata speciale da ricordare. In un periodo particolarmente ricco di proposte artistiche, abbiamo ritenuto fondamentale creare un sistema di coordinamento che ottimizzi la programmazione di eventi e spettacoli. Questa nuova sinergia permetterà non solo di massimizzare l’affluenza di pubblico per ciascun teatro, ma offrirà anche un servizio concreto agli spettatori, che non dovranno più rinunciare ad uno spettacolo per vederne un altro. Purtroppo ci sono voluti troppi anni perché si capisse il problema, ma con l’avvento dei nuovi vertici si è compresa immediatamente l’importanza di questa questione, intervenendo per risolvere quella che rappresentava una mancata opportunità sia per i teatri che per il pubblico. La nostra speranza, che credo sia condivisa da tutti i partner coinvolti, è che questa collaborazione crei una sinergia unica nel territorio, valida per tutti gli eventi che verranno proposti nello stesso periodo".

Tornando al Pucciniano, il programma è stato spalmato dal 18 luglio al 6 settembre. I dettagli completi saranno presentati in un’apposita conferenza all’interno di un importante teatro d’opera italiano. Il calendario, invece, è pronto. Si parte il 18 luglio con la Tosca, a seguire il 19 luglio La Bohème, il 25 luglio Turandot e il 26 luglio La Bohème. Il 1° agosto torna la Tosca, con repliche il 9 e 29 agosto. Si va avanti il 2 agosto con Turandot, il 7 agosto La Bohème, l’8 agosto Madama Butterfly, il 13 agosto il Gala Lirico con Anna Netrebko (vedi servizio sotto), il 14 e 22 agosto Turandot, il 23 agosto Madama Butterfly e il 30 agosto Manon Lescaut. Due, infine, i concerti attesi a settembre: il 5 settembre Turandot e il 6 settembre Manon Lescaut.

Daniele Masseglia