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"La vita intima" Niccolò Ammaniti al Viareggio-Rèpaci si concede un bel bis

Lo scrittore romano ha vinto la 94^ edizione ieri sera in piazza Mazzini. La giuria presieduta da Paolo Mieli lo ha preferito a Calaciura e Matteucci.

"La vita intima" Niccolò Ammaniti al Viareggio-Rèpaci si concede un bel bis

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È Niccolò Ammaniti con La vita intima (Einaudi) il vincitore della 94° edizione del Premio Letterario Viareggio-Rèpaci per la categoria narrativa. Ad annunciarlo è stato il presidente di giuria Paolo Mieli che ha consegnato all’autore romano il prestigiosoriconoscimento, il secondo della sua carriera, dopo quello del 2007 per Io non ho paura.

"Sono passati 21 dalla prima vittoria del Viareggio, tornare qui ora, dopo tanti anni, mi dà la forza di vincerne un altro tra vent’anni. Grazie alla giuria e a Viareggio, meraviglioso paese", ha commentato Ammaniti.

"Sono veramente colpito dalla straordinaria partecipazione a questa edizione, per la prima volta in due serate", ha detto Mieli. "Questo successo ci induce a dare sempre più spazio agli scrittori che sono stati i veri protagonisti. Non esiste un altro concorso letterario che premia contemporaneamente opere di narrativa, poesia e saggistica. Ma la vera forza del Viareggio-Rèpaci sta nella capacità di portare fisicamente i libri tra la gente, in una piazza piena che avvicina gli autori alle persone, anche grazie alla sinergia con le librerie". Nel corso della cerimonia di premiazione condotta dalla giornalista del TG1 Monia Venturini sono stati protagonisti anche gli altri finalisti per la narrativa - Sapo Matteucci con Per futili motivi (La nave di Teseo) e Giosuè Calaciura con Una notte (Sellerio) - oltre ai premiati Vivian Lamarque con L’amore da vecchia (Mondadori) per la poesia e Francesco Piccolo con La bella confusione (Einaudi) per la saggistica. E ancora, i premi speciali Gian Arturo Ferrari (Premio Internazionale), Nona Mikhelidze (Premio Giornalistico) e Pietro Santetti (Premio Opera Prima). Il Premio Viareggio-Rèpaci – organizzato con il sostegno del Comune, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di iCare – è stato fondato nel 1929 da Leonida Rèpaci.