I tecnici del Consorzio al lavoro sugli argini del Lago (foto d’archivio)
Il lago di Massaciuccoli è oltre 30 centimetri sopra il livello del mare. Da settimane non smette di piovere, salvo qualche pausa; le allerte meteo si rincorrono e la giornata di ieri, con i forti acquazzoni concentrati soprattutto nel pomeriggio, ha portato un forte afflusso d’acqua nel bacino del Lago. Tutto questo, unito alla mareggiata in corso che ha precluso la possibilità di deflusso delle acque, ha portato il Consorzio di Bonifica ad attivare le idrovore della Bufalina per permettere al Lago di scaricare parte delle acque in mare e restare sotto il livello di guardia.
In queste situazioni, infatti – spiega il consorzio in una nota – bisogna attivare gli impianti idrovori presenti attorno al Lago per garantirne la massima tenuta anche in funzione dell’allerta meteo, arancione su parte del territorio gestito dal Consorzio. "In occasione delle mareggiate, il naturale e principale emissario del Lago ossia il Canale Burlamacca, non riesce a scaricare in maniera efficace – spiega il presidente dell’ente di bonifica Ismaele Ridolfi –; da qui la necessità di accendere le idrovore e il principale impianto che entra in funzione è quello della Bufalina: quattro pompe di cui se ne attivano tre alla volta, capaci di spingere 11 metri cubi di acqua al secondo, permettendo così al Lago di mantenere il livello delle acque nei limiti di sicurezza. La funzionalità della Bufalina è inoltre garantita anche a distanza grazie al sistema di telecontrollo attivato dal Consorzio, dalla sala operativa di Viareggio, da dove possiamo monitorare e attivare, se necessario, in tutto una quarantina di idrovore su tutto il comprensorio gestito".
L’impianto resterà acceso per alcuni giorni, in considerazione delle piogge ancora previste ma anche perché nonostante la potenza della Bufalina serve comunque tempo per riuscire a svuotare il lago di Massaciuccoli. Per facilitare l’uscita delle acque dal canale della Bufalina in mare, inoltre, tecnici e operai del Consorzio si sono adoperati già dalla giornata di giovedì per aprire la foce del canale a mare. I tecnici del Consorzio restano inoltre operativi sul territorio per monitorare la situazione e le eventuali criticità che si dovessero verificare a causa del maltempo che continuerà a funestare la Versilia ancora nei prossimi giorni.
RedViar