Manoscritti musicali autografi, lettere, appunti scritti di proprio pugno da Giacomo Puccini e libretti originali di opere liriche, ma non solo. Si è arricchito di questi e altri documenti inediti – preziosissimi per lo studio del grande compositore e della sua produzione artistica – l’Archivio Puccini, conservato nella Villa Museo di Torre del Lago che custodisce oltre 28.500 pezzi tra missive, foto, documenti amministrativi, musica manoscritta e a stampa e carteggi familiari e professionali. Un patrimonio consistente, già dichiarato fondo di interesse storico dal Ministero della Cultura, che la Fondazione Simonetta Puccini, ormai da molti anni, si sta impegnando a ricostruire e integrare acquisendo tutte le carte andate disperse nel corso degli anni. Tra le più recenti acquisizioni: un libretto con alcuni scritti del Maestro indirizzati alla madre a partire dal 1898; e un lotto di manoscritti musicali per pianoforte e organo, parti mancanti di composizioni già custodite in archivio.
CronacaL’archivio del Maestro si arricchisce. In arrivo tanti documenti autografi