Ha tatuate le sue coordinate su una costola, appena sotto il cuore, lì, dove la città, il molo e il Carnevale hanno, per lei, uno spazio speciale.
Così come lo hanno il suo lavoro, la sua creatività e le sue visioni, in matita e colori, del mondo. E sono proprio queste due passioni, per l’illustrazione e la sua città, che Sofia Agostini, in arte Sgo, grafica e illustratrice viareggina, ha dato vita ad un progetto, ancora in fase di sviluppo e crescita, che unisce la sua professionalità, all’amore per . La torre matilde, l’orologio che svetta sul lungomare, l’architettura liberty che tratteggia la Passeggiata, e il faro, che illumina il molo e lo scrosciare delle onde, prendono vita, e colore, nelle creazioni su carta e tessuto di Sofia.
"L’idea è nata da una commissione di un’amica per una ragazza americana che era stata in visita a e che, come ricordo, voleva lasciarle qualcosa della città - racconta l’artista - Ho iniziato così a studiare vari soggetti e ho poi continuato, cavalcando l’onda di entusiasmo, mia ma anche altrui, a rappresentare la città, a partire dai poster ed espandendolo poi su altri tipi di supporto, come borse e maglie, con le cose che, la città, la rappresentano. Ad esempio, gli edifici principali e lo stile liberty che ci differenzia e ci rende anche così belle, il Carnevale, che amo molto, e il mare, il molo, che non possono mai mancare". Si dice spesso “fai di lavoro quello che ami“, e lei, con la sua arte e il suo linguaggio espressivo che riflette non solo ciò che si è tatuata vicino al cuore, ma che quel cuore contribuisce anche far battere, è quello che sta cercando di fare e che, spera, di continuare a fare.
Gaia Parrini