REDAZIONE VIAREGGIO

L’artista-acrobata viareggino. Dai salti in pineta a Las Vegas. Il meraviglioso viaggio di Gianluca

Briganti ha affinato le sue performance sui tappeti elastici del parco cittadino. Ora fa spettacoli negli Usa

L’artista-acrobata viareggino. Dai salti in pineta a Las Vegas. Il meraviglioso viaggio di Gianluca

Dai salti sugli elastici in pineta di ponente (dove ha imparato il back flip, ossia il salto mortale all’indietro) fino agli spettacoli clou di Las Vegas. E’ l’incredibile viaggio del 37enne viareggino ballerino-acrobata Gianluca Briganti, di padre napoletano e madre cilena, nato e cresciuto in città. Infatti abitava con mamma Olga al Terminetto e fin da piccolo, ha mostrato un’attitudine spiccata per gli sport, in particolare il calcio: ha quindi giocato nella giovanili del National, del Lido e del Bozzano. Poi è arrivata, a 19 anni, la decisione di intraprendere la sua carriera da performer, ossia da artista a 360 gradi come attore, ballerino e cantante dopo aver lasciato il pallone per sempre. Così Gianluca inizia a muovere i primi passi di danza in una scuola di Viareggio per poi trasferirsi un anno poi a Milano per intraprendere il percorso accademico professionale al “Mas” (Music, Art and Show).

Da cosa è maturata la passione per il ballo?

"Avendo una mamma cilena, sono cresciuto tra la musica e il ballo. E’ stata la scintilla che ha fatto scoccare tutto".

Poi cosa è successo?

"Durante l’Accademia sono arrivati i primi tour e lavori importanti in tv: “Wanna dance?” (Boing, produzione endemol, ndr), il tour in Italia e Spagna con “Il mondo di Patty”. E alla fine dei tre anni di formazione con la casa di produzione internazionale Stage Entertainment, mi è stato offerto un contratto per il musical “Flash Dance”. Così è iniziata una carriera lunga di soddisfazioni con partecipazioni a produzioni nazionali e internazionali tra cui (in televisione, ndr) “Crozza nel paese delle meraviglie” (La7), “Zelig Event” (Canale5), “Pintus at forum” (Canale 5), “Special 90”, (Italia 1), “Me contro te, Missione Giungla” (Warner brothers), “Those about to die” (Amazon prime)".

E il teatro invece?

"È stato sempre la mia passione principale e la mia prima scelta: ho preso parte a “Priscilla queen of the desert”, “The Addams Family”, “Tarzan das musical”, “The bodyguard” e il famosissimo Cats".

Le soddisfazioni più grandi?

"Dopo aver coronato il sogno di far parte di “Tarzan das musical” in Germania, ho recitato e ballato nel ruolo di Johnny Castle in “Dirty Dancing".

E come sei arrivato a “Sin City”, la “Città del peccato”, ossia Las Vegas?

"È semplice, nel 2020 ha fatto parte dello show “Magic mike live” a Berlino dove ho affinato le mie capacità da arealist. Dopo la riapertura dei teatri post-pandemia, la produzione World Wide di “Magic Mike live” ha deciso di offrirmi il nord America tour. Sono il primo italiano in assoluto a fare parte del cast americano di questo show e subito dopo il tour è arrivata il ruolo nel cast originale di Magic Mike live a Las Vegas".

Cosa pensi e ogni per il tuo futuro?

"Dopo sedici anni di duro lavoro, sono soddisfatto della mia vita e della mia carriera. Mi piacerebbe intraprendere anche la carriera come attore in Italia, per riavvicinarmi alla mia famiglia. E magari svagarmi un po’ andando a fare un po’ di surf a Bali".

Dario Pecchia