Le elezioni della Provincia. Duello tra Pierucci e Pardini

Sono in 470, tra sindaci e consiglieri, chiamati ad eleggere il nuovo presidente .

Le elezioni della Provincia. Duello tra Pierucci e Pardini

Sono in 470, tra sindaci e consiglieri, chiamati ad eleggere il nuovo presidente .

Il conto alla rovescia è ormai alla fine: stasera, al termine dello scrutinio, si conoscerà il nome del nuovo presidente della Provincia di Lucca che succederà a Luca Menesini. Sono due gli sfidanti: Marcello Pierucci, sindaco di Camaiore per il centrosinistra, e Mario Pardini, sindaco di Lucca per il centrodestra che stanno provando a portare dalla loro i voti. A decidere saranno, in base alla attuale normativa voluta dall’ex ministro Pd Delrio non tutti i cittadini ma soltanto i consiglieri comunali in carica di tutto il territorio provinciale dunque una elezione che ha un valore principalmente per gli addetti ai lavori, per quanto le ricadute siano rilevanti viste le competenze dell’amministrazione provinciale.

Proprio per il meccanismo di votazione, Pierucci, in considerazione del maggior numero delle amministrazioni a guida di centrosinistra, è favorito e al suo fianco i rumors danno l’ex candidato sindaco a Lucca Francesco Raspini che in caso di vittoria andrebbe a occupare il posto da capo di gabinetto a Palazzo Ducale.

Se i candidati presidenti sono due, quattro sono invece le liste presentate, una delle quali non appoggerà, almeno in partenza nessuno dei due contendenti alla carica di presidente: "Provincia casa dei Comuni democratici civici progressisti–Pierucci presidente" e "Civici in Provincia-Pierucci presidente" indicano Pierucci; "Centrodestra e civiche per Mario Pardini presidente" indica Pardini, "Civici e plurali" non indica nessun candidato presidente e raccoglie esperienze civiche della Mediavalle, Piana e di Viareggio tra le quali quelle dei sindaci Remaschi e Del Ghingaro. Oltre al nuovo presidente, saranno eletti 12 consiglieri che costituiranno l’assise di Palazzo Ducale.

La consultazione elettorale è organizzata su tre seggi che saranno aperti dalle 8 alle 20 di oggi, domenica 29 settembre. Si vota nell’Antica Armeria di Palazzo Ducale a Lucca, e nelle sottosezioni di Castelnuovo Garfagnana (sede dell’Unione dei Comuni della Garfagnana in via Vittorio Emanuele 9) e di Viareggio a Villa Argentina in via Vespucci 44. Da segnalare, inoltre, che è prevista l’istituzione di uno o più ‘seggi mobili’ al fine di permettere agli eventuali elettori ospedalizzati sul territorio, in possesso di un certificato medico che attesti l’impossibilità di recarsi al seggio, di esercitare il diritto di voto.

Sono chiamati al voto 470 tra sindaci e consiglieri comunali, definiti a seguito di un’accurata verifica del corpo elettorale. Come corollario per la suddivisione territoriale del voto, gli amministratori di 10 Comuni voteranno a Lucca nel numero di 164 elettori/elettrici; 16 in quello di Castelnuovo pari a 181 amministratori chiamati al voto e 7 a Viareggio in numero di 125 elettori/elettrici.

Fabrizio Vincenti