Le malattie nella sanità. Una crescita del 22%

Soddu (Fials): "Un dato allarmante: incidono molto le aggressioni ai dipendenti"

Le malattie nella sanità. Una crescita del 22%

Daniele Soddu (Fials Sanità)

Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e in particolare nel settore della sanità: gli ultimi dati dell’Inail sottolineano che l’incidenza di malattie e infortuni nel settore sanitario è cresciuta negli ultimi mesi del 22, 1 %. Daniele Soddu segretario provinciale Fials traccia il quadro alla Nazione

"Il dato fornito dall’Inali a livello nazionale rappresenta anche secondo l’analisi del nostro sindacato la situazione regionale e provinciale. Anche il nostro sindacato ha verificato che nello ultimo anno sono aumentati gli infortuni e le malattie professionali nell’ambito sanitario".

Cosa sta accadendo?

"Sono aumentate le aggressioni dei cittadini nei confronti del personale sanitario e sono aumentate le aggressioni dei pazienti al personale nei reparti che sono considerati a rischio. Penso ai reparti di psichiatria"

Quali sono le cause di questa situazione?

"Sembra ripetitivo: ma gli infortuni e le malattie professionali nel settore sanitario sono provocate dalla carenza di personale. Un reparto che ha a disposizione il personale con il contagogge è potenzialmente un reparto a rischio, perché, faccio un esempio nelle normali mansioni del personale infermieristico e degli operatori sanitari ci sono anche quelle che in gergo si chiamano “alberghiero “. Per accudire un paziente i numeri sono importanti: se necessitano quattro persone e ce ne sono la metà, l’ operatore è a rischio di farsi male fisicamente, ma è anche a rischio di di malattie professionali sia dal punto di vista fisico si possono usurare alcune organi, penso alle patologie discali della colonna colonna vertebrale, sia dal punto di vista psicologico. Lo stress è un elemento importante. Infortuni sul lavoro e malattie professionali si possono arginare se si mette mano alla carenza di personale. L’organico necessario è un antidoto a questa emergenza. E questa soluzione farebbe anche risparmiare le aziende sanitarie"

In quale maniera?

"Un lavoratore che si fa male o che ha problemi di stress si mette in malattia e esce dal mondo del lavoro: l’iter economico per in queste circostanze per le aziende diventa gravoso"

Il ruolo del sindacato?

"E’assicurare le migliori condizioni al lavoratore. A questo proposito una mia collega del sindacato zona Lucca Irene Panzera, viareggina, discuterà a fine mese una tesi in giurisprudenza nella quale esamina le aggressioni al personale sanitario in relazione alla normativa".

Maria Nudi