Poca gente ai chioschi della cooperativa Mare Nostrum in in piazza Don Sirio, ma da tempo il lavoro va con le consegne a domicilio.
Dice Cristian Costa: "Lo facciamo da 10 anni e i clienti sono fidelizzati. Ne abbiamo tanti da Lucca e Pistoia, non si lavora solo coi viareggini. Il prodotto locale tira anche con la crisi". Qui il fermo pesca non ha fatto danni. Il presidente Maurizio Acampora ammette: "Come è successo durante il primo lockdown, il lavoro è aumentato. Tanti non si recano più nei supermercati e ordinano direttamente da noi. Però c’è poco pesce nella placca in cui sfociano l’Arno, il Serchio e il Magra e gli altri torrenti. La pioggia ha portato in mare sostanze che allontanano i pesci. Quanto ai ristoranti chiusi, solo il 20% del loro pesce era nostrale, il resto veniva dall’estero".
A.G.