
"Tanti i costi lievitati nonostante l’eredità lasciata"
"Un documento contabile che chiude in positivo ma la previsione è di un aumento dei costi per i cittadini". Il consigliere di Creare Futuro, Riccardo Biagi, fa le pulci al bilancio consuntivo approvato in consiglio. "Riguardo le entrate – precisa – sono lievitati Imu e Tari e l’Irpef è stata portata alla punta massima dello 0,8%. Nel bilancio di previsione 2025 ecco aumentare anche trasporto scolastico e mensa. La spesa per i servizi di manutezione registra i 933mila euro spesi nel 2019 al milione e mezzo nel 2024: in 5 anni 600mila euro in più, nonostante il calendario del taglio del verde sia lo stesso della precedente amministrazione. Oltretutto non vengono contemplate asfaltature mentre in passato veniva fatto un cronoprogramma. Sfatiamo il mito del Comune attento al decoro: forse sono stati raddrizzati dei paletti, ma il degrado resta. Anche sui rifiuti si passa da 2 milioni 900mila del 2019 a 3 milioni e mezzo nel 2024 e il servizio, a fronte della tari che aumenta, è scadente, col punto interrogativo dell’eliminazione del passaggio del verde in estate. Il risparmio da 300mila euro c’è stato per energia elettrica e gas grazie agli interventi di efficentemamento sugli edifici pubblici e l’illumianzione pubblica messi in atto dalla precedente amministrazione. Che nelle casse della giunta Alessandrini lasciò anche 1 milione dall’operazione Penny Market".