Le streghe sono realmente esistite, hanno avuto una vita dura ma si sono comportate da eroi. Il 22 giugno 1941 Adolf Hitler, contravvenendo al patto di amicizia stipulato nel 39 con la Russia, dà il via alla operazione Barbarossa .
La Wehrmacht in poche settimane sfonda le linee nemiche seminando morte e distruzione nelle regioni russe. Il popolo russo fa quel che può. La disorganizzazione, infatti, regna sovrana fra i militari privati dei loro comandanti che Stalin, affetto da paranoia, aveva decimato.
Le sorti della guerra iniziano a cambiare quando dalla Siberia arrivano i Mongoli, uomini abituati al gelo del generale inverno. Ma cambiano anche grazie ad una eroica ragazza, Marina Raskova (foto) che creò una unità bombardiera russa costituita da sole donne capaci di volare di notte senza radar e con poco carburante. Con aerei vecchi e mal equipaggiati divennero presto l’incubo della Wermacht; le linee tedesche vennero infatti tempestate di bombe incendiarie. Queste eroine furono ben presto chiamate le Streghe della Notte.Il tutto con un problema aggiuntivo: la fame, cosa che non potevano permettersi, vista la mancanza di lucidità che questa creava.
Vista la mancanza di cibo queste eroine seguirono allora l’esempio di Von Richtofen il Barone Rosso che, nella prima guerra mondiale, abbattè aerei nemici come fossero mosche. Egli, prima del volo, masticava un bastoncino di liquirizia. Ottima idea visto che la liquirizia alza la pressione, il tono umorale e aumenta la velocità ideica.
Il nostro Francesco Baracca fece ancora di più. Prima del volo, oltre la liquirizia, mangiava un pezzetto di cioccolato fondente. Andò tutto bene fino al giugno del 1918 allorché un aereo nemico spezzò la vita di questo nostro eroe. In quella occasione Enzo Ferrari fu molto vicino alla famiglia e la mamma di Francesco per ringraziarlo regalò al Drake il suo logo: un cavallino rampante che divenne il simbolo della Ferrari.
Da tutto questo deduciamo che liquerizia e cioccolato sono prodotti naturali benefici con un unico problema: la liquerizia può aumentare la pressione arteriosa, è quindi fortemente sconsigliata a chi soffre di pressione alta.