Anche l’edilizia legata alle provincie di Lucca, Pistoia e Prato può dire di aver chiuso il 2024 con numeri che hanno segnato un andamento in risalita. I dati forniti ieri mattina durante la presentazione hanno preso spunto, a livello di fonte, dalle Casse Edili provinciali, con un attestamento calcolato fino al mese di novembre 2024. "All’epoca – sottolinea Stefano Francesconi (nella foto), rappresentante della piccola industria di Confindustria Toscana nord oltre che componente del consiglio Ance Toscana nord – le imprese iscritte erano pari a 1.964, vale a dire lo stesso valore che era stato registrato a novembre 2023. Quanto invece al totale degli operai iscritti, i dati relativi al novembre 2024 erano pari a 8.498, con un aumento del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2023. Non solo: sono aumentate, attestandosi a quota +5,5%, anche le ore lavorate, che nel 2024 complessivamente hanno superato di gran lunga quota 500mila".
Scorporando, in particolare, i dati relativi alle ore medie mensili lavorate dagli operai iscritti alla Cassa Edile, la provincia di Lucca ha portato a casa un buon +4%. Non male, infine, la produzione manufatturiera nella sola provincia di Lucca, che ha chiuso il 2024 con un +1,4% che seppur esiguo è stato definito "estremamente apprezzabile in un quadro nazionale di generale arretramento". In particolare la chimica-plastica (+7,8%) e la carta e cartotecnica (+2,9%).