FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Legambiente sui cormorani: "Altri i problemi"

Pesci in pericolo per i cormorani, "ma si è pensato all’eccessivo affollamento della zona di Malbacco?". E’ una delle questioni...

Pesci in pericolo per i cormorani, "ma si è pensato all’eccessivo affollamento della zona di Malbacco?". E’ una delle questioni che Legambiente Versilia pone sul tavolo della discussione, alla luce della problematica del ripopolamento della riserva medicea di pesca devastata dall’azione predatoria dei cormorani sul fiume Versilia.

"Questa non costituisce l’unico elemento di disturbo per le comunità acquatiche che popolano i corsi d’acqua versiliesi – premette il presidente Legambiente Riccardo Cecchini – ben più importante, specialmente per la fauna ittica, risulta essere l’effetto dell’artificializzazione spinta in cui versano molti tratti fluviali. Altro fattore di disturbo è l’eccessivo affollamento di alcuni tratti prediletti per svolgere attività ludiche e balneari, si pensi ad esempio alla zona di Malbacco.

Queste attività, essendo effettuate nel periodo estivo nei tratti più fragili del bacino, possono incidere enormemente sull’equilibrio delle comunità acquatiche, soprattutto sulle popolazioni di avannotti che si trovano ad affrontare nel primo anno di vita, quello più critico, azioni di disturbo quali lo sconvolgimento dei microhabitat, l’intorbidamento delle acque, ecc., fino alla soppressione fisica.

Non ultimi per importanza gli aspetti relativi alle varie forme di inquinamento dovute al rilascio di sedimenti industriali e sostanze inquinanti come il mercurio. Non possiamo certamente condividere la proposta di ripopolamento con specie esotiche come la trota iridea. Invitiamo le amministrazioni affinché sia riattivato l’incubatoio di valle già presente a Le Mulina, tramite il quale sarebbe possibile fornire un valido contributo per il ripristino della popolazione ittica autoctona"