ENRICO SALVADORI
Cronaca

L’emozione di Virginia Nuti: "Il carro ‘Dammi un bacino’ riconoscimento all’arte di mio padre"

La figlia del grande attore e regista scomparso, accompagnata dalla madre Annamaria Malipiero, ha trascorso un’intera giornata al Carnevale dei Viareggio. Entrambe ospiti di Priscilla Borri, autrice della costruzione.

Il Carnevale regala anche momenti toccanti Da sinistra Ginevra Nuti Priscilla Borri e Annamaria Malipiero

Il Carnevale regala anche momenti toccanti Da sinistra Ginevra Nuti Priscilla Borri e Annamaria Malipiero

Emozionate e felici. Perché vedere un carro dedicato al loro Francesco è stato struggente. Ginevra Nuti e la madre Annamaria Malipiero, attrice, hanno vissuto una grande giornata carnevalesca. Su invito di Priscilla Borri, l’autrice del carro dedicato a Francesco Nuti, hanno vissuto per la prima volta la manifestazione a tutto tondo. Al mattino alla Cittadella la visita all’hangar numero 14 dove è stato realizzato il carro. Nel pomeriggio la presenza fisica a bordo della costruzione festosamente accolte dalle maschere e da tutti i componenti della coreografia. Il carro ha per titolo "Dammi un bacino", la celebre frase che Francesco Nuti ripeteva in "Caruso Pascoski”, uno dei suoi successi.

"E’ una grande emozione – ha spiegato Ginevra Nuti – perché si vede che questo carro è stato realizzato con enorme affetto e amore. L’arte e la professionalità di mio padre hanno avuto da Viareggio un riconoscimento importante. Questo clima carnevalesco poi mi ha coinvolto. E’ stata una grande suggestione perché questa festa popolare vede coinvolti tutti, ogni ceto e ogni età. E questo è bellissimo perché si riallaccia a quello che era il carattere e l’opera di mio padre Francesco: essere popolare facendo sorridere ma anche pensare".

Annamaria Malipiero è stata protagonista di una lunga storia d’amore con Francesco dalla quale è nata Ginevra. "Sono entusiasta perché l’emozione è grandissima. Devo dire grazie a Priscilla Borri che è stata davvero disponibile e ha voluto fortissimamente questo carro che è un tributo eccezionale per Francesco. Priscilla ci ha contattato parecchi mesi fa e abbiamo seguito passo per passo la costruzione. Vederla qui sfilare sui viali a mare è una soddisfazione incredibile. Vivere in presa diretta il Carnevale di Viareggio è un’esperienza irripetibile. Tutta la città, che è pazza per questo evento, ti coinvolge. Francesco sarebbe felicissimo nel vedere tutto questo e sappiamo quanto fosse affezionato a Viareggio e alla Versilia".

Raggiante Priscilla Borri. "Avere qui sul carro Annamaria e Ginevra significa avere Francesco che è stato un mio idolo e mi ha dato l’ispirazione. L’idea mi è venuta quando ho partecipato a Firenze a ‘Buon compleanno Francesco’ lo spettacolo a cui ha partecipato anche Ginevra cantando le canzoni del padre. Ho pensato subito che dovevo realizzare un carro per ricordare una figura che ha fatto crescere con l’amore per il cinema intere generazioni. E nella costruzione ho voluto ricordare chi è stato partecipe delle tappe della vita artistica di Nuti. I parenti di Novello Novelli mi hanno detto che verranno anche loro a Viareggio. Ci sono poi riferimenti al biliardo che era la grande passione di Francesco".

Ma che fine farà il carro a Carnevale concluso? "Spero che non vada distrutto, se qualcuno è interessato – spiega Priscilla Borri – io lo dono". Nel 70° della nascita di Nuti sarebbe una bella cosa.