GABRIELE MASIERO
Cronaca

L’Espresso Versilia è realtà. Ieri il viaggio inaugurale del treno. Oltre cento turisti sono saliti a bordo

Il mezzo di Fs parte da Milano e arriva a Livorno toccando tutti i punti "sensibili" della costa. Soddisfatti i responsabili dell’iniziativa: "Questo servizio ha un segmento di mercato importante". .

L’Espresso Versilia è realtà. Ieri il viaggio inaugurale del treno. Oltre cento turisti sono saliti a bordo

Amministratori e personale hanno preso parte alla prima tratta dell’Espresso

Oltre un centinaio di turisti ha già scelto ieri questa soluzione, con un riempimento dei posti disponibili superiori al 50% che fa dire ai responsabili commerciali della compagnia che il primo viaggio "è andato bene e fa capire che questo servizio ha un suo segmento di mercato molto importante". L’Espresso Versilia, il treno turistico del gruppo Fs, che da Milano, passando per Portofino, le Cinque Terre e la Versilia, raggiunge Livorno ha fatto ieri il suo viaggio inaugurale. E a bordo, alla stazione di Pisa, sono saliti anche il sindaco Michele Conti, e gli assessori al turismo e alla mobilità, Paolo Pesciatini e Massimo Dringoli.

"È una bella iniziativa – ha detto il primo cittadino pisano – perché è un’opportunità in più per venire a conoscere il nostro territorio". Cominciando la vacanza fin dal trasferimento: vagoni comodi eleganti e ristilizzati anni Settanta, a prezzi per tutte le tasche: il biglietto di prima classe garantisce il pranzo o la cena a bordo del vagone ristorante. In vigore c’è anche una tariffa special con sconti fino al 50% del costo del biglietto. L’Espresso Versilia opera i trasferimenti andata e ritorno due volte a settimana il martedì e giovedì e il suo ingresso nel mercato turistico è stato un gancio perfetto per Conti per ribadire la necessità di massicci investimenti in infrastrutture per azzerare quanto prima il gap che la Toscana costiera sconta da decenni: "Con Livorno e le altre città della costa, stiamo condividendo un percorso comune per il miglioramento del sistema della mobilità e delle infrastrutture di collegamento di area. Insieme anche a Firenze e Lucca abbiamo siglato il Piano della Mobilità Sostenibile di Area Vasta e Metropolitana per coordinare il miglioramento del sistema dei collegamenti, con particolare riferimento alle infrastrutture ferroviarie, ai sistemi di trasporto rapido di massa, alle nuove connessioni di mobilità leggera e sostenibile, ai servizi aeroportuali, al miglioramento della rete stradale".

Un atto fondamentale, ha sottolineato Conti, "per costruire la Toscana costiera del futuro: senza un sistema di infrastrutture sempre più interconnesso, integrato ed efficiente non può esserci sviluppo per le imprese e per i nostri territori che devono essere sempre più capaci di attrarre investimenti dall’Italia e dall’estero".

Turismo lento già dalla partenza della vacanza, è questa la filosofia di Fs Treni turistici, società del gruppo Fs, con una soluzione che è piaciuta anche all’assessore Pesciatini: "Una grande occasione che favorisce la conoscenza della cultura, delle nostre terre, della nostra bellezza e delle nostre eccellenze: arrivare a Pisa in treno è un po’ come rivivere una parte del celebre ‘Grand Tour’ che ha caratterizzato la storia del nostro Paese". Secondo Dringoli, infine, "è un’iniziativa importante che conferma il rapporto di collaborazione tra Comune e Ferrovie e l’attenzione di quest’ultima al valore turistico di determinate linee ferroviarie, per quanto ci riguarda è importante rimarcare l’importanza, da un punto di vista turistico, della stazione di Pisa San Rossore, per la quale abbiamo chiesto a Ferrovie che venga modificato il nome in Pisa S. Rossore-Torre di Pisa".