GAIA PARRINI
Cronaca

Lettere di Puccini. Tra vita e arte del compositore

Domani alle 17 la presentazione dei due epistolari. Percorrono anni di transizione creativa e biografica.

Domani alle 17 la presentazione dei due epistolari. Percorrono anni di transizione creativa e biografica.

Domani alle 17 la presentazione dei due epistolari. Percorrono anni di transizione creativa e biografica.

Lettere che raccontano momenti di vita, di lavori, di cambiamenti, trasformazioni e innovazioni sul piano creativo e biografico di Giacomo Puccini, tra il 1905 e il 1908. Sono le numerose lettere racchiuse e raccolte nei volumi “Giacomo Puccini Epistolario IV, 1905-1906” e “Giacomo Puccini Epistolario V, 1907-1908“, pubblicati da Leo S. Olschki Editore e curati da Gabriella Biagi Ravenni, Francesco Cesari, Virgilio Bernardoni e Aldo Berti, che saranno presentati domani, alle 17, all’Auditorium Simonetta Puccini.

L’evento, organizzato dalla Fondazione Simonetta Puccini in collaborazione con l’Ediziona Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini e il Centro Studi Giacomo Puccini, vedrà la partecipazione, in dialogo con gli autori, di Alessandro Roccatagliati, direttore del Comitato scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani e professore ordinario di Musicologia e storia della musica all’Università di Ferrara, e la presentazione dei volumi con, rispettivamente, 706 lettere, di cui 294 pubblicate per la prima volta, e 654, di cui 311 inedite, per il V volume, che abbracciano un periodo che va dall’affermazione internazionale di “Madama Butterfly“ alla prima trasferta intercontinentale per l’inedito “festival Puccini” a Buenos Aires, da altri viaggi promozionali in Italia e all’estero al tentativo di collaborazione con Gabriele d’Annunzio, fino alla selezione finale di soggetti da cui emerge “La fanciulla del West“, le nuove collaborazioni librettistiche, i giri per il mondo per turismo e per diffondere le proprie opere, l’acquisto di automobili di lusso, l’insorgere del “caso Doria Manfredi”.