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Liberazione di Pietrasanta: Anpi punta sui giovani per ricordare la Resistenza

La Sezione ANPI "Gino Lombardi" di Pietrasanta lancia un progetto per coinvolgere i giovani e gli studenti nel ricordo della Resistenza e della liberazione della Versilia. Un filmato, una manifestazione e un opuscolo per celebrare l'80° anniversario.

Liberazione di Pietrasanta: Anpi punta sui giovani per ricordare la Resistenza

Coinvolgere il più possibile i giovani e gli studenti del territorio per trasmettere i valori della memoria. È l’obiettivo che si è posta la sezione Anpi “Gino Lombardi“ in vista dell’80° anniversario della Resistenza e della liberazione di Pietrasanta e del resto della Versilia (2023-2024). Il progetto è stato illustrato ieri mattina della sala “Tosi“ della Croce Verde, fresca di restauro, e prevede una serie di iniziative rivolte in particolare ai giovani e alle scuole. Due i momenti clou del calendario di appuntamenti, ossia un filmato e una manifestazione conclusiva al teatro “Galeotti“ in agenda nel settembre 2024. Il primo passo sarà la pubblicazione di un opuscolo ad ampia tiratura per valorizzazione la medaglia d’argento al merito civile conferita al comune di Pietrasanta nel 2018 a testimonianza delle indicibili sofferenze e distruzioni subite dalla popolazione durante il secondo conflitto mondiale, quando la popolazione locale accolse e aiutò migliaia di sfollati da altre parti della Versilia e numerosi profughi del territorio apuano che passarono il fronte aiutati dai partigiani massesi. La pubblicazione sarà diffusa e illustrata nelle scuole.

Il filmato, in versione digitale e della durata di 5 minuti, proporrà una rivisitazione dei luoghi più significativi della Resistenza e delle stragi nazifasciste avvenute nella Versilia storica. D’intesa con i dirigenti scolastici e gli insegnanti, sarà proiettato nelle scuole e commentato da rappresentanti dell’Anpi oltre che visibile sul sito www.anpiginolombardiversilia.it e sulla pagina Facebook Anpi. Anche il volume su Gino Lombardi, sulla sua vita e sull’impegno profuso all’indomani dell’8 settembre 1943 nella Resistenza in Versilia e nella costituzione della prima formazione partigiana versiliese, denominata “Cacciatori delle Apuane”, sarà rivolto ai giovani e alla cittadinanza. La pubblicazione, che comprenderà importanti documenti inediti, sarà realizzata in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea per la provincia di Lucca e con la biblioteca “Serantini” di Pisa. Il progetto, come detto, si concluderà al teatro “Galeotti“ alla presenza di autorità, cittadini e studenti con un’iniziativa in programma il 19 settembre 2024 per l’80° della liberazione della Città, alla presenza del professor Adriano Prosperi, ex direttore della Normale di Pisa.

"Queste iniziative – sottolinea il presidente Anpi Giovanni Cipollini – tendono a evidenziare il patrimonio storico e morale della Resistenza. Rivolgendoci soprattutto ai giovani auspichiamo che si facciano promotori, ciascuno nella propria famiglia, di una ricerca per recuperare testimonianze, lettere, fotografie relative a quel periodo, materiali preziosi da recuperare per costituire un archivio da mettere a disposizione di ricercatori e studiosi. Le iniziative del progetto saranno integrate da quelle in agenda dal prossimo 19 settembre per il 79° anniversario della liberazione di Pietrasanta. Inoltre il 27 gennaio 2024, in occasione della Giornata della memoria – conclude – è prevista un’iniziativa sul dottor Mario Lucchesi, a cui è stato conferito il titolo di ’Giusto fra le nazioni’, per aver salvato dalla deportazione una famiglia ebraica che risiedeva a Pietrasanta".