Quello che doveva essere un incontro notturno trasgressivo e pieno di scintille, è finito con l’intervento della polizia e tanti aspetti ancora da chiarire. Il fatto – ormai rimbalzato di bocca in bocca – è accaduto l’altra sera in un’abitazione al confine tra Forte dei Marmi e Seravezza: un incontro gay tra due adulti che si è concluso con un violento litigio, tanto che proprio uno dei due protagonisti ha chiesto l’aiuto degli uomini del commissariato ed è stato portato immediatamente negli uffici per essere sentito.
Agli occhi dei poliziotti si è presentata una scena boccaccesca i cui contorni andranno definiti, visto che i due omosessuali sarebbero stati in evidenti condizioni di alterazione forse dovute all’alcool o al consumo di droga. E a rendere ancor più appetitosa la situazione per le bocche di paese è il fatto che sarebbe stato coinvolto un noto titolare di un’attività in Versilia. In quell’incontro concordato a casa di uno dei due qualcosa è andato storto: forse la voglia non condivisa di prestazioni ’estreme’ o il mancato corrispettivo in denaro pattuito inizialmente. Tanto che dalla passione i due gay sono passati alla lite e uno, spaventatosi per la situazione che rischiava di trascendere, ha deciso di chiedere l’intervento della polizia. Tutti gli accertamenti sono al vaglio della polizia giudiziaria che sta cercando di ricostruire l’accaduto, in quelle che gli investigatori definiscono "situazioni estremamente poco chiare su cui lavorare".
Francesca Navari