DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Lite su un cane malato. Interviene la Polizia

Hanno allertato tutti, dalla Polizia ai Carabinieri forestali fino alla Polizia municipale, impietositi da quel cane che abbaiava nel...

Hanno allertato tutti, dalla Polizia ai Carabinieri forestali fino alla Polizia municipale, impietositi da quel cane che abbaiava nel piazzale di un hotel (in questo periodo chiuso) e non riusciva a muoversi per una patologia che gli blocca le zampe posteriori. Con un epilogo a due code: la segnalazione che una coppia di turisti del nord Italia ha fatto alla Polizia del commissariato di Forte dei Marmi per presunti maltrattamenti sull’animale, e l’intervento dei titolari dell’hotel i quali assicurano la non necessità di abbattere il cane come ha certificato anche il veterinario.

Il trambusto è avvenuto ieri mattina a Fiumetto ed è durato più o meno dalle 11 alle 14. La coppia, che ha una casa di proprietà in zona, si è allarmata di fronte al continuo abbaiare del cane, un molosso di 13 anni, anche perché avendo le zampe posteriori menomate non riusciva, secondo il loro racconto, a raggiungere la ciotola dell’acqua. Dopo aver avuto un battibecco telefonico con la Polizia municipale, la coppia ha infine segnalato tutto a una pattuglia della Polizia in servizio a Fiumetto.

Contattati dal nostro giornale, i titolari dell’albergo rigettano però le accuse. "Il nostro è un cane anziano e malato – spiegano – ma non maltrattato. Non possiamo tenerlo in casa a Pietrasanta per motivi di spazio, ma ci rechiamo in albergo dalle due alle quattro volte al giorno assicurandogli pulizia e cibo. Anche il veterinario ha certificato che, pur essendo infermo, il cane si nutre e fa i ’bisogni’ per conto suo, oltre a dormire al coperto: pertanto non è da abbattere".

d.m.