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Belloni partecipava alle attività legate alle tradizioni popolari di Strettoia tra cui la Festa del vino
Pietrasanta (Lucca), 11 gennaio 2025 – Instancabile lavoratore, innamorato della sua famiglia e delle tradizioni popolari di Strettoia. Ma anche marito, padre e nonno esemplare. Luca Belloni era questo ed altro, ecco perché la sua scomparsa ha steso un velo di tristezza su tutta la Versilia. Il suo sorriso si è spento ieri all’ospedale di Pisa, dov’era ricoverato per l’aggravarsi delle sue condizioni. Aveva 60 anni e lottava contro un male da cui sembrava potesse riprendersi. Tutti hanno ricordato il commovente gesto d’amore del figlio Francesco che gli aveva donato il midollo.
L’operazione era stata eseguita lo scorso aprile e aveva avuto buon esito, ma nei mesi successivi sono emerse altre patologie e negli ultimi giorni la situazione è precipitata. Resta l’eredità, quella sì eterna, di una persona che ha fatto tanto per il prossimo e per la sua comunità. Aveva il commercio nel sangue, visto che la mamma Renata, oggi quasi centenaria, gestiva un negozio di frutta e verdura a Strettoia. Belloni, insieme alla moglie Cinzia Maggi, dal ’93 portava avanti la ditta edile “Be.Ma”, a Querceta, specializzata in noleggio furgoni e piattaforme. Un’azienda a conduzione familiare visto che con loro ci lavorano anche i tre figli Chiara (che gli ha dato il nipotino Tommaso), Ilenia e Francesco. Di animo buono e generoso, Belloni era molto presente anche nella vita associativa di Strettoia.
“Era sempre in prima fila nelle manifestazioni e tradizioni popolari – ricorda l’amico Guido Bascherini – in primis nelle sfide delle borgate della Festa del vino, il Bacco d’oro, la Staffetta e così via, vestendo con orgoglio i colori biancocelesti della borgata Risciolo”. Era stato anche presidente del Versilia calcio, amava suonare la fisarmonica e con la famiglia condivideva anche la passione per il Carnevale di Pietrasanta, con la moglie Cinzia più volte salita sul palco per le scenette dialettali della “Scartocciata” (quest’anno, per ovvie ragioni, non parteciperà). Familiari che, in proposito, desiderano ringraziare l’ospedale di Pisa, in particolare i dottori Benedetti e Costanza, per la loro professionalità e umanità. I funerali si terranno domani con partenza alle 14,30 da “La Piramide” e la cerimonia alle 15 alla chiesa di Strettoia, a cui seguirà la cremazione. La famiglia chiede ai partecipanti di non portare fiori, ma di fare una donazione all’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma (Ail).